Il Benevento, come la storia della presidenza Vigorito insegna, è già pronto a rialzarsi. La delusione per la mancata qualificazione in finale play-off ha lasciato certamente l’amore in bocca: pur nelle difficoltà, l’ambiente giallorosso ha cullato fino alla fine il sogno di ritornare subito in Serie B.
Ma anche questa volta il Benevento ripartirà, anzi come ha detto Vigorito nel post gara, la Strega sta già pensando al domani. L’obiettivo, manco a dirlo, sarà quello di tentare la scalata alla Serie B.
L’impostazione della nuova stagione passerà, inevitabilmente, dalla definizione della guida tecnica. Il contratto di Gaetano Auteri, che da gennaio ha preso le redini del Benevento, come noto, è in scadenza. Qualche settimana fa, prima dell’inizio dei play-off, era dato praticamente per certo il suo rinnovo. Per qualche motivo, la firma sul contratto non c’è stato. Questo, però, non vuol dire che non ci sarà ma che le parti hanno deciso di riflettere e confrontarsi prima di decidere se continuare insieme.
“Auteri – ha spiegato Vigorito – ha fatto 31 punti nel girone di ritorno e dei play-off arrivando in semifinale. Ha lavorato insieme a tutto lo staff tecnico. Ognuno ha messo del suo in positivo e in negativo. Io credo che un altro allenatore difficilmente sarebbe riuscito a mettere in sesto un gruppo che come tale non era mai partito. Anche lui come tutti ha fatto delle cose buone e delle cose meno buone, analizzeremo anche questo”.
“Al momento Auteri – ha spiegato sempre il massimo dirigente giallorosso – è seduto su una sedia senza contratto: la può perdere solo lui. Auteri ha tutta la mia stima così come quella del direttore: se condividerà il nostro progetto tecnico, allora sarà ancora l’allenatore del Benevento”.
La decisione non verrà presa prima di lunedì 10 giugno, quando è fissato l’incontro tra società e tecnico (e tra società e calciatori) per capire se ci sono le condizioni per proseguire insieme. Se ci sarà unità di intenti, allora Auteri e la Strega proveranno di nuovo insieme la scalata verso la B; in caso contrario, si saluteranno e il Benevento virerà verso un altro tecnico.