Seul, 9 giu. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) – La Corea del Sud riprenderà le sue trasmissioni di propaganda oltre il confine con la Corea del Nord in risposta al lancio di palloncini carichi di spazzatura da parte di Pyongyang nel suo territorio. Seul ha annunciato inoltre l’installazione di altoparlanti vicino al confine per trasmettere la sua propaganda ai militari nordcoreani di stanza nelle vicinanze della zona smilitarizzata tra i due paesi.
L’ultima volta che Seoul ha preso una decisione di questa portata è stato nel gennaio 2016, come rappresaglia per il quarto test nucleare della Corea del Nord. “Anche se le misure che stiamo adottando potrebbero essere difficili da sopportare per il regime nordcoreano – ha spiegato la presidenza sudcoreana – le trasmissioni trasmetteranno messaggi di luce e speranza all’esercito e ai cittadini nordcoreani”.
“Vogliamo anche chiarire”, aggiunge il comunicato, riportato dall’agenzia di stampa ufficiale sudcoreana Yonhap, che la responsabilità di un eventuale escalation di tensione tra le due Coree ricadrà interamente sulla Corea del Nord.