Roma, 11 giu. (Adnkronos) – La verità, Matteo. Hai ragione, per una volta qualcuno si deve prendere la responsabilità di dirla. E’ ingiusto dividere le responsabilità della rottura in maniera indistinta. I gruppi si sono rotti, in entrambi i rami del Parlamento, per iniziativa di Italia Viva. Con lettere inviate a La Russa e Fontana senza nemmeno metterci in copia. La verità Matteo”. Così Matteo Richetti replica a Matteo Renzi sui social.
“La serialità di costruire intese elettorali sempre con uno scopo: te stesso e la tua elezione. Al parlamento italiano con noi, al parlamento europeo con Più Europa. Cambia il soggetto ma lo scopo è sempre lo stesso. E il minuto dopo non esiste più nulla. Il progetto, il sogno, il volare alto: questo è ciò che si scomoda in campagna elettorale. Ottenuto il risultato, nessuna disponibilità vera, reale”.
“Calenda, Bonino, la signora Mastella, Cecchi Paone, tutto utile se porta una manciata di voti in più. No, questo non è nessun terzo polo e nessuno spazio politico nuovo, bello , coraggioso. E’ solo l’ennesimo modo di sfangare la tornata elettorale. Ma non funziona più. Gli elettori meritano altro, meritano di più. Banalmente qualcuno che faccia il minuto dopo il voto ciò che gli ha promesso quello prima”.