Mosca, 11 giu. (Adnkronos) – Le esercitazioni nucleari delle forze armate russe sono state una reazione alle azioni dell’Occidente in Ucraina. Lo ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza russo Sergei Shoigu in un’intervista a Rossiyskaya Gazeta.
“Le nostre esercitazioni sono una risposta adeguata al sostegno dell’Occidente al regime terroristico di Kiev – ha spiegato – alla partecipazione attiva delle truppe Nato alle ostilità in Ucraina e all’effettivo permesso a Kiev di lanciare attacchi missilistici contro obiettivi civili russi”.
Il Segretario del Consiglio di Sicurezza ha aggiunto che il mondo sta reagendo con moderazione alle esercitazioni nucleari in corso. Secondo lui, sempre più Paesi comprendono che il degrado nella sfera della sicurezza internazionale è stato causato dalle azioni degli Stati Uniti, che minano il controllo degli armamenti. Oggi il ministero della Difesa russo ha annunciato l’inizio della seconda fase dell’esercitazione delle forze nucleari non strategiche.