Hong Kong, 12 giu. (Adnkronos/Europa Press) – Il governo di Hong Kong ha annunciato oggi di aver sospeso i passaporti di sei attivisti pro-democrazia “fuggiti” nel Regno Unito, tra cui Nathan Law. La misura è stata adottata nel quadro della nuova legge sulla sicurezza nazionale, che inasprisce le pene per tradimento e sedizione. Le autorità hanno applicato il provvedimento nei confronti di Christopher Mung, Finn Lau, Simon Cheng, Johnny Fok Ka Chi e Choi Ming Da. Tutti e sei sono stati inseriti nella lista dei ricercati a luglio e dicembre 2023.
“Questi criminali ricercati si nascondono nel Regno Unito e continuano a svolgere sfacciatamente attività che mettono in pericolo la sicurezza nazionale. Fanno anche commenti allarmistici per diffamare e calunniare la Regione amministrativa speciale di Hong Kong”, ha dichiarato un portavoce del governo, accusando inoltre gli attivisti di continuare “a colludere con forze esterne per proteggere le loro azioni”, motivo per il quale sarebbe stata adottata quest’ultima decisione, destinata ad “infliggere loro un duro colpo”.