“Siamo stupiti dalla loquacità post-elettorale dei dirigenti del Pd di Benevento: è vero che la loro squadra ha giocato bene, ma loro sono stati i peggiori in campo, essendo riusciti a sbagliare gol a porta vuota: hanno preso sei punti meno della media nazionale e sono per percentuale il peggior capoluogo in Campania. Quando si gioca male anche in una squadra che fa bene, si viene sostituiti: auspichiamo questo accada, auspichiamo si trovi un allenatore lungimirante che li tolga dal campo, per il bene del centro-sinistra campano”, lo scrivono in una nota di NdC il segretario provinciale Carmine Agostinelli, la presidente provinciale Marcella Sorrentino, il segretario cittadino Cosimo Lepore e la presidente cittadina Marcella Sorrentino.
“E’ falso che Mastella abbia trascurato il Comune di Benevento. Un’inutile provocazione. Piuttosto sono stati inaugurati un teatro, il De Simone, che con loro era chiuso e una piazza, Cardinal Pacca, che con loro era un angolo di degrado. In città siamo primo partito con una crescita di oltre due punti percentuali che dimostra la capacità espansiva dell’amministrazione Mastella di produrre consenso rispetto alla propria azione”, proseguono.
“NdC si rafforza nei Comuni: vince a San Giorgio del Sannio, con Giuseppe Ricci (anche contro una candidata di area Pd), il maggior centro al voto. Piuttosto denunceremo l’indecenza politica di un Pd che solo a Benevento è disposto a inciuciare con la destra contro di noi, come è accaduto a Faicchio, dove hanno tentato vanamente la spallata alla Rocca dei Rettori o a Torrecuso o ancora Colle Sannita . Hanno vinto i nostri sindaci Lombardi, Iannella e Iapozzuto, contro tutte le assurde accozzaglie. E anche contro chi ha fatto scelte diverse, di cui nessuno ha avvertito l’assenza: la presenza invece nella Lega ha fruttato un calo di venti punti percentuali rispetto alle europee di cinque anni fa: un dato che parla da solo”, conclude la nota.
Noi di Centro: “Pd di Benevento peggiore in campo in una squadra che ha fatto bene: noi vincitori contro indecenti accozzaglie”
