Roma, 13 giu. (Adnkronos) – “Ieri è stata una delle pagine più brutte della storia del Parlamento. Avete visto le immagini. Era in discussione a Montecitorio il progetto l’autonomia differenziata, questa secessione dei ricchi, questo Spacca Italia voluto da Salvini, Meloni, Tajani. Contro cui ci stiamo battendo con tutte le nostre forze perchè è un progetto che romperà l’unità nazionale e non avvantaggerà nessuno”. Così Giuseppe Conte in un video sui social.
“Il nostro deputato Leonardo Donno voleva semplicemente consegnare, pensate che gesto rivoluzionario, il Tricolore al ministro Calderoli che è l’artefice di questo progetto. Ne è nata una reazione assolutamente inaccettabile, lo hanno aggredito in tanti delle forze di maggioranza, con minacce, calci, spintoni e cazzotti. Con un cazzotto lo hanno colpito all’addome, gli hanno tolto il respiro e hanno colpito anche un commesso che è dovuto essere anche lui soccorso. I dico rivedete quelle immagini e immaginate che non ci fossero i commessi a fare da forza di interdizione, cosa avrebbero fatto in un aula del Parlamento i deputati di maggioranza, come avrebbero ridotto il nostro deputato Donno”.
“E’ una cosa inaccettabile e peraltro per cosa? Per un Tricolore. E’ la nostra bandiera. Se il vostro problema è il Tricolore e difendere l’unità del Paese, ebbene noi rilanciamo e scenderemo in piazza con i Tricolori. Martedì prossimo a Roma, piazza Santi Apostoli, ci ritroveremo con le altre forze di opposizioni per ribadire nostro no all’autonomia, al premierato, a questo clima intimidatorio, a queste aggressioni che ormai non sono più solo verbali ma diventano fisiche. Alzeremo il livello della battaglia, serve la spinta di tutti noi, venite in piazza, sventoliamo il nostro Tricolore, diciamo a questo clima e questi tentativi di vile aggressione”.