Roma, 13 giu. (Adnkronos) – “A che percentuale mi sento fisicamente e quanti margini di crescita penso di avere ancora da qui a Parigi? Ancora tanti perché ho stravolto completamente il modo di allenarmi e stiamo ancora cercando di mettere insieme un po’ tutti i pezzi del puzzle che mancano per tirare fuori veramente la super prestazione. Commetto ancora tantissimi errori come è stato anche nella mia finale di 100 metri, ho fatto veramente tanti errori e comunque ho corso un tempo vicino ai dieci netti e questo mi fa capire che nel momento in cui corro veramente sciolto come so fare si può correre veramente forte e in più mancano ancora parecchi giorni prima di Parigi, abbiamo ancora modo di lavorare, di gareggiare tanto, però sono molto fiducioso che arriveremo nel momento giusto, nel massimo della forma. L’obiettivo a Parigi è raggiungere il tempo che hai fatto a Tokyo? Ma fare anche meno, si spera”. Sono le parole del campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs al termine della cerimonia di consegna del tricolore ai portabandiera di Parigi 20024. “Sono apparso un po’ più sciolto nella staffetta? Sì, ma lo stesso nella semifinale della mia gara, poi quando provo a forzare un po’ di più mi indurisco, mi irrigidisco e quello ti fa correre più piano, quindi devo cercare di rimanere più sciolto e lavorare su quello”, ha continuato il velocista azzurro.
“Quanto sono importanti gli idoli, tipo Sinner nel tennis e Gimbo e te nell’atletica per trainare poi la base? Io penso che sia importantissimo perché avere un punto di riferimento, fa capire veramente capire anche i momenti di difficoltà, perché tutti li abbiamo. Ognuno nella vita ha i propri momenti di difficoltà e deve capire che non bisogna mollare alla prima difficoltà, ma bisogna continuare a insistere, insistere, insistere. E poi si potrà raggiungere quello che è il proprio obiettivo, sogno e desiderio. Quindi credo che la nostra realtà faccia proprio capire questo. Il fatto che non è stata una carriera solo di vittorie, ma ci sono state tante difficoltà, tante problematiche, ma che con la dedizione e il duro lavoro siamo riusciti poi a conquistare quello che volevamo, quindi che è importantissimo questo”, ha concluso Jacobs.