La preoccupazione che serpeggia tra le famiglie degli studenti, docenti e personale scolastico dell’ I.C. F. Torre, sta coinvolgendo negli ultimi tempi anche un’ulteriore categoria di persone: i residenti.
Ed hanno ragione i residenti della zona in cui si trovano le scuole Federico Torre e Nicola Sala, interessate dal progetto di abbattimento e ricostruzione del complesso scolastico, fortemente preoccupati per i disagi e le criticità che potrebbero derivare da un progetto pensato, senza minimamente considerare l’assetto complessivo del quartiere e le legittime esigenze degli abitanti della zona alta della città.
Il grande tema della rigenerazione urbana non si può esaurire con la demolizione e ricostruzione di edifici pubblici e aumento del carico urbanistico.
Secondo noi, oggi più di ieri, il tema della rigenerazione urbana coinvolge una prospettiva più ampia, uno scenario urbanistico finalizzato al benessere e alla qualità della vita dei suoi cittadini.
Secondo noi, è fondamentale che l’assetto della zona alta della città, densamente abitata, includa la necessità di dotare la zona di maggiore spazi a verde (per ridurre l’inquinamento dell’ambiente e gli effetti negativi delle ondate di calore), di azioni finalizzate al decongestionamento ed all’ aumento dei parcheggi.
Da sottolineare anche la preoccupazione, in capo ai residenti, di come l’assetto viario e urbano verrà modificato, con le conseguenti e necessarie modifiche ai piani della mobilità e traffico, non ancora approvati.
Perché se studenti e docenti subiranno un disagio limitatamente all’ arco temporale in cui la zona sarà interessata dai lavori, è vero invece che per i residenti i danni saranno permanenti: si pensi solo al parcheggio, già difficile da trovare in una zona ad alta densità abitativa, e che dopo diventerà praticamente impossibile trovare.
Un cantiere a cielo aperto, nel bel mezzo di un quartiere vivo e ricco di attività commerciali, richiederà inevitabilmente sacrifici ai cittadini di Benevento.
Pedonalizzando l’area di via Marmorale infatti si potrebbe creare un problema enorme per la sosta dei veicoli dei residenti, degli utenti delle attività commerciali e degli studi professionali esistenti in zona. Per non parlare di traffico in tilt, problemi di circolazione e inquinamento atmosferico.
Il Pd è con i residenti e sostiene le loro ragioni, condividendo il lancio della petizione posta in essere e assicurando la propria disponibilità per le iniziative future.
Sarebbe utile, dunque, iniziare sin da ora un ragionamento finalizzato a trovare una soluzione logistica, capace di scongiurare ingorghi e problematiche in zona, portando il progetto nelle competenti commissioni consiliari (mobilità e traffico/lavori pubblici).
Noi siamo pronti a fare la nostra parte.

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