Roma, 17 giu (Adnkronos) – La piazza c’è, il campo (abbastanza) largo pure. A Santi Apostoli, indimenticata ‘scenografia’ delle vittorie dell’Ulivo, il centrosinistra si ritrova domani pomeriggio rispondendo alla chiamata di Pd, M5s, Avs e Più Europa. L’occasione è la manifestazione contro l’autonomia differenziata. “Il governo Meloni sta forzando la mano e prova a minare le basi democratiche della nostra Costituzione”, si legge nella convocazione dell’evento in programma a partire dalle 17,30.
Sul palco i leader dei partiti promotori: Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli, Riccardo Magi (con Benedetto Della Vedova). “È ora di dire basta. Basta alle aggressioni e alla violenza, basta ai simboli e riferimenti fascisti in Parlamento, basta alla distruzione dell’unità del Paese. Non permetteremo alla destra di calpestare la nostra Costituzione. Chiediamo a tutte e tutti di partecipare domani”, spiega Bonelli con un chiaro riferimento al ‘caso Donno’ e alla rissa della scorsa settimana alla Camera proprio in occasione del voto sull’autonomia.
La scaletta dell’evento di Santi Apostoli, che si svolge proprio in contemporanea al voto sul premierato al Senato e dell’autonomia alla Camera, è un ‘work in progress’. Ma di ora in ora le adesioni stanno crescendo per allargarsi a società civile, sindacati, associazioni e altri partiti.
(Adnkronos) – Tra questi Anpi, Cgil, Acli la Rete degli studenti medi, l’Unione degli universitari, Volt. Ci sarà anche il Psi: “Chi ha a cuore la nostra democrazia ha il dovere di esserci”, ha spiegato il segretario socialista Enzo Maraio.
Il campo largo di Santi Apostoli però non sarà extra large. Da Italia viva, infatti, hanno fatto sapere che il partito di Matteo Renzi non sarà in piazza. Assente anche Azione: Carlo Calenda sarà in Senato per intervenire contro il premierato e Matteo Richetti sarà alla Camera contro autonomia, è la posizione ufficiale del partito. Niente opposizione in piazza ma in Parlamento è, insomma, la posizione di Azione. Anche se fino all’ultimo gli organizzatori non disperano di avere una delegazione in piazza.