Milano, 12 lug. (Adnkronos) – La prossima settimana Giacomo Bozzoli, condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario e arrestato dopo 11 giorni di fuga, potrebbe essere sentito dai magistrati di Brescia per capire gli spostamenti che il 39enne ha fatto durante la sua fuga prima del rientro in Italia e del blitz dei carabinieri nella sua villa di Soiano. “Non c’è ancora una data, lunedì valutiamo” fanno sapere fonti qualificate che descrivono come un uomo “confuso” l’ex imprenditore che ha tentato di sfuggire alle manette nascondendosi nel cassettone di un letto matrimoniale dell’abitazione. “E’ tornato per vedere il figlio, la molla è stato lui” aggiunge l’inquirente spiegando che dal punto di vista economico – Bozzoli aveva con sé un borsello con 50mila euro – la fuga sarebbe potuta proseguire ancora.

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