È appena stato pubblicato, dalla Florestano Edizioni, il nuovo lavoro di Gianluca Di Donato
Questo testo, il primo di una serie di tre dedicati alla liederistica con pianoforte della Seconda scuola di Vienna, nasce da una duplice istanza. Da una parte la volontà di colmare un vuoto nella bibliografia italiana, vista l’assenza di un lavoro specifico sui Lieder di Schönberg; dall’altra (forse la più importante) esso vuole essere un invito, attraverso una scrittura snella ed essenziale, da intendere come guida all’ascolto, alla conoscenza di questi brani nei suoi principali aspetti testuali e musicali.
A distanza esattamente di 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg, la sua produzione liederistica con pianoforte (ma non solo) resta ancora molto poco conosciuta e ancor meno presentata in concerto; eppure, la sua importanza è enorme. Basti pensare che tutta la sua prima fase compositiva ufficiale vede la presenza di ben sette cicli liederistici con pianoforte (senza considerare, quindi, i monumentali Gurrelieder per coro e orchestra e i Sei Lieder op. 8 con orchestra) su quindici numeri d’opera, a cui vanno aggiunti gli oltre venti Lieder (pubblicati postumi) scritti durante lo studio con Zemlinsky.
Il volume è dedicato agli otto cicli liederistici del catalogo ufficiale. Ogni numero d’opera contiene una breve introduzione generale a cui segue la guida alla lettura del testo e all’ascolto del relativo Lied. Il volume si apre con un’ampia introduzione di carattere storico e si chiude con un’appendice che comprende i dati dei poeti, l’ordine cronologico di tutti i Lieder (anche quelli senza numero d’opera), la traduzione in italiano dei testi, il fondamentale scritto dello stesso Schönberg, Il rapporto con il testo, un breve apparato iconografico e la bibliografia.