Si è svolta giovedì 18 luglio, nella splendida cornice del Castello di Faicchio, il tradizionale passaggio di consegne tra il past president Lucio Altieri, non presente per motivi di salute, e il nuovo presidente Armando Lucci.
Alla serata hanno partecipato tantissime autorità rotariane, i soci del club e ospiti: tutti hanno manifestato le loro personali emozioni per l’intervento del presidente Lucci, per come si è svolta la serata e per il momento conviviale. Armando Lucci ha presentato la nuova squadra:
Maria Di Santo e Giuseppe Porto vicepresidenti,
Tesoriere Giuseppe Francese,
Prefetto Antonio Del Vecchio,
Segretario Amministrativo Emilio Franco,
Sebastiano Ceniccola e Monica Pacelli viceprefetti,
Commissione Effettivo Lucio Altieri e Annamalia Villaccio.
Insieme hanno tracciato la road map del prossimo anno. Armando Lucci ha tenuto a rimarcare che, il 2024/2025, sarà l’anno del territorio, con direttivi itineranti nei 12 comuni della valle telesina, tesi ad incontrare e conoscere le potenzialità e le necessità delle comunità in una ottica di rete con le istituzioni.
Interessante, nel discorso del presidente, l’invito, rivolto a tutta la platea, a partecipare attivamente contro le povertà e le mafie, “dove tutti noi, rotariani e non, dobbiamo fare molto di più e non dobbiamo voltare le spalle, di fronte ad attività di prevaricazione e di sorprusi!”
E’ stata altresì rimarcata la necessità di fare service con azioni concrete, “sporcarsi le mani scendendo in campo” e “stare affianco agli ultimi”.
Presenza numerosa da parte del Distretto 2101, con gli Assistenti Vincenzo Megna e Gabriele Acocella, nonchè il past governor Marcello Fasano, ed il futuro del Rotary al completo con Angelo di Rienzo e Giuseppe Nardini, rispettivamente governatori dei prossimi due anni.