Roma, 22 lug. (Adnkronos) – “Perché il governo tramite la ministra Casellati continua ad alimentare la confusione su una riforma costituzionale che è già piena di contraddizioni e incognite? Cosa c’entra il sistema britannico richiamato da Casellati con il “premierato” all’italiana? Il governo intende aprire il confronto su una modifica del testo e su un’ipotesi di legge elettorale basata sui collegi uninominali e sul ballottaggio? Intende rivedere l’assurdità di un presidente eletto direttamente che poi chiede immediatamente la fiducia a entrambe le Camere?”. Lo chiede il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
“Anziché fornire rassicurazioni sulle buone intenzioni del governo nel garantire le opposizioni (ci mancherebbe altro!) Casellati chiarisca le intenzioni dell’esecutivo che fin qui sembrano nettamente plebiscitarie e hanno prodotto un testo sgangherato e pericoloso”, conclude Magi.