Di Daniele Piro 

Si è appena compiuta la storia.

Il Sud Sudan ha appena vinto la sua prima partita alle Olimpiadi di sempre.

La giornata di oggi non poteva iniziare peggio per il Sud Sudan. L’organizzazione di Parigi 2024 al momento degli inni nazionali ha fatto partire l’inno del Sudan nell’imbarazzo generale.

Poi è iniziata la partita e Porto Rico ha giocato un primo tempo da sogno con Alvarado e Waters indemoniati dall’arco e non solo. A quel punto però il Sud Sudan si e’ scrollata di dosso l’etichetta di Cenerentola del basket ed ha indossato la canotta della matricola terribile e grazie alla fisicità e alle transizioni ha prende il controllo della partita per non mollarla piu’ fino al termine. 90-79 il risultato finale.

La leggerezza, l’emozione e l’inesperienza di questi ragazzi che sembrava potesse essere il loro punto debole, con il trascorrere dei minuti si e’ trasformata in punto di forza. E poi, di conseguenza, in fiducia, infine in vittoria.

L’amichevole con Team USA con la giovane squadra africana che aveva addirittura sfiorato l’impresa di battere il Dream Team NBA perdendo 101-100, ci aveva dato più di un’indicazione su questi ragazzi; il messaggio e’ chisrissimo e perentorio: non sono venuti a Parigi per fare da comparse ed oggi ne abbiamo avuto la conferma.

Il bellissimo viaggio partito da un’idea di Manute Bol (mitico giocatore NBA degli anni 80) oggi fa una tappa tanto epica quanto straordinaria.

13 anni fa il Sud Sudan otteneva la sua storia indipendenza, oggi la prima vittoria olimpica nel basket.

È qualcosa di bellissimo, ma non si tratta solo di pallacanestro; e’ semplicemente
la storia di un popolo intero che attraverso lo sport vuole farsi conoscere sempre di piu’.

Scugnizzo69

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