Roma, 1 ago (Adnkronos) – “Non ci sentiamo soddisfatti. Dobbiamo raccogliere una marea di firme. Fino all’ultimo giorno utile e cioè il 30 settembre. Non ci bastano le 500mila firme già raccolte per il referendum contro l’autonomia differenziata. Dobbiamo spiegare strada per strada, banchetto per banchetto, che il disegno leghista spaccherebbe in due l’Italia e l’Italia è una e indivisibile come dice la Costituzione”. Lo dice Sandro Ruotolo, europarlamentare e componente della segreteria nazionale del Pd.
“Non conviene al Sud ma non conviene neanche al Nord perché il Nord senza un Sud competitivo deraglia, si impoverisce e non può essere competitivo con gli altri paesi europei. Si tratterebbe di un passo indietro per tutto il nostro Paese. Raggiungere il quorum per chiedere il referendum in così breve tempo è un risultato straordinario del quale devono tenere ora conto le forze della maggioranza”, prosegue.
“Il quorum sarà a portata di mano, se tutti ci impegneremo sui territori a convincere anche gli elettori del centrodestra che l’autonomia differenziata è una fregatura per chi vive a Caltanissetta e a Busto Arsizio. Vi ricordate il referendum per l’acqua pubblica? Ecco dire no alla secessione dei ricchi è fare la cosa giusta”, conclude.