Roma, 1 ago. (Adnkronos) – “L’ultimo vertice Nato ha rappresentato un momento cruciale per l’Alleanza atlantica, chiamata ad affrontare sfide sempre più complesse in un contesto geopolitico in rapida evoluzione”. Così Roberto Bagnasco, capogruppo di Forza Italia in commissione Difesa a Montecitorio, intervenendo nel corso dell’informativa urgente del ministro Crosetto sugli esiti del vertice Nato. “La prima grande criticità –ha proseguito- riguarda la crescente minaccia rappresentata dalla Russia. Per l’Europa, questo significa dover rafforzare le proprie capacità difensive e migliorare la prontezza operativa delle forze Nato sul territorio”, ed “è cruciale che gli Stati membri investano in modo significativo nelle proprie difese”.
“Un’altra area di preoccupazione riguarda la sicurezza cibernetica. Ogni membro dell’Alleanza deve impegnarsi a sviluppare capacità adeguate a prevenire, rilevare e rispondere agli attacchi informatici e ciò richiede un livello di coordinamento e fiducia che non è sempre facile da raggiungere”. Inoltre, “la Nato deve sviluppare una strategia chiara e coesa per affrontare la sfida cinese, promuovendo allo stesso tempo un dialogo costruttivo e responsabile con Pechino”.
“Un’altra criticità importante è rappresentata dalle divisioni interne all’Alleanza: è fondamentale che i membri della Nato trovino un terreno comune su cui basare la loro cooperazione, mettendo da parte le divergenze nazionali per il bene della sicurezza collettiva. Gli Stati membri devono integrare le considerazioni ambientali nelle loro strategie di difesa e sviluppare capacità di risposta rapida alle crisi legate al clima”, con “investimenti in nuove tecnologie, formazione e una collaborazione stretta con altre organizzazioni internazionali. È necessaria una strategia chiara e condivisa per affrontare queste criticità e garantire la sicurezza e la stabilità della nostra regione. Sono sicuro che l’Italia farà la sua parte, anche grazie al nostro Governo, la cui lungimiranza e il cui impegno hanno permesso di rafforzare il ruolo del nostro Paese sulla scena globale contribuendo in modo significativo alla sicurezza collettiva. La nostra storia, la nostra assidua partecipazione alle missioni di pace e la nostra capacità di dialogo ci rendono un attore indispensabile, un faro di speranza e un esempio di impegno per la pace e la sicurezza internazionale”.