Roma, 1 ago. (Adnkronos) – “Le lacrime di Angela Carini -in ginocchio sul ring, dopo la scelta obbligata di abbandonare a pochi secondi dall’inizio un match che in realtà non avrebbe dovuto disputarsi– fanno tanto male allo sport ed alle donne. La scelta di accettare, suo malgrado, la decisione del Cio denota grande coraggio ed ossequio delle regole da parte della pugile italiana, che ha comunque provato a misurarsi in una gara evidentemente impari. Peccato che nei suoi riguardi non vi sia stato lo stesso rispetto né come atleta, né come donna”. Lo afferma Catia Polidori, deputata di Forza Italia e segretario nazionale di Azzurro Donna.
“Desidero abbracciare idealmente Angela -aggiunge- ed esprimerle la solidarietà mia personale e di tutte le donne di Forza Italia. Non è così che si realizza l’uguaglianza e si garantisce il rispetto dei diritti! Ad Angela Carini è stato di fatto impedito di competere ad armi pari alle Olimpiadi per le quali si era duramente preparata! La vera libertà, l’autentica parità di genere si realizzerà solo quando le differenze saranno rispettate ed accettate e non negate!”.