Lo sblocco dei fondi FSC, lungamente atteso, consente al sistema territoriale di centrare due obbiettivi di particolare rilevanza. Con un finanziamento di 30 milioni di euro potrà essere realizzato in zona ASI-Ponte Valentino uno scalo merci che apporterà sicuri benefici alle aziende già insediate nell’area industriale, e costituirà verosimilmente un ulteriore fattore positivo per l’attrazione di nuovi investimenti. E’ evidente che l’opera può rappresentare un importante volano di sviluppo, specie considerando le virtuose connessioni con linea alta velocità-alta capacità Napoli-Bari e con la piattaforma logistica della Valle dell’Ufita.
E’ un risultato che valorizza l’azione sinergica delle istituzioni locali, Comune, Provincia, Unisannio, Consorzio ASI, e che premia la lungimiranza di Confindustria che si è battuta con convinzione per aprire la strada alla realizzazione della nuova infrastruttura.
Questa volta l’unità di intenti, che è prevalsa su piccole gelosie e smania di protagonismo, che spesso rallentano il cammino di progetti di rilievo strategico, ha fruttato proficue interlocuzioni sia con la Regione Campania che con il Governo Nazionale, che hanno tenuto nella giusta considerazione le aspettative del Sannio.
Di sicuro interesse è anche il finanziamento che consentirà di completare la costruzione delle gallerie di collegamento fra i rioni Avellola- Pietà – Via dei Mulini e la zona alta  Mellusi-Atlantici. Trattasi di un imponente progettazione risalente agli anni ’80, che necessita senz’altro di un’attività di verifica e di adeguamento, per cui mi auguro che se ne possa discutere quanto prima in  Consiglio Comunale, anche per preparare la cittadinanza agli effetti di un intervento che risulterà  sicuramente impattante, sia pure temporaneamente, sulla ordinaria vivibilità di popolosi quadranti urbani.

Luigi Diego Perifano
Portavoce Alleanza per Benevento

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