Parigi, 10 ago. (Adnkronos) – “Ancora non ho dormito niente, non ci credo ma ce l’ho fatta, dopo due anni e mezzo che sono arrivato in Italia senza nulla, avevo il sogno di gareggiare ad un’Olimpiade, poi ho iniziato un percorso con Fabrizio Donato, il mio allenatore, che mi ha aiutato umanamente, mi ha accolto a casa sua, mi ha dato un posto dove stare e mangiare. Siamo ripartiti da lì”. Lo ha detto l’azzurro Andy Diaz dopo la medaglia di bronzo nel salto triplo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
“Ho vinto due Diamonds League quindi la mia aspettativa per queste olimpiadi era vincere ma ho avuto un problemino a metà stagione, una pubalgia che mi ha limitato un po’, ma alla fine nella gara importante ho preso la medaglia. La qualifica non è stata per me la migliore, ho fatto una rincorsa da bambini, ho rosicato tutta la notte”, ha detto sorridendo. “Non potevo sbagliare una cosa del genere, ma gli altri mi hanno dato la possibilità di rientrare, volevo prendere la medaglia. Bronzo come Donato? Me lo ha detto. Era destino. Cosa ho pensato sul podio? Ero arrabbiato, il terzo posto non è vincere, ho preso la medaglia ma ho perso. Non mi piace perdere, io mi alleno per vincere”.