“Da una campagna mediatica estiva organizzata per infangare le istituzioni e con esse il territorio ci si aspetta di tutto, ma arrivare persino a mettere in dubbio quanto previsto dal Testo Unico degli Enti locali è veramente troppo. L’attuale classe dirigente di Forza Italia, per responsabilità politica del suo deputato e coordinatore provinciale, così facendo si sta assumendo la grave responsabilità politica di cambiare il DNA di un partito che Silvio Berlusconi fondò nel 1994 sulla cultura liberale e garantista e che ora, invece, sprofonda esclusivamente negli inferi dei veleni preventivi, della cultura del sospetto e dell’attacco personale trascinando il dibattito politico su livelli infimi”, lo dice in una nota l’assessore all’Urbanistica ed esponente di Noi di Centro Molly Chiusolo. “Quanto alle cattiverie gratuite rivolte alla mia persona, per le quali valuterò anche eventuali addebiti diffamatori perché sul concorso che ho vinto non c’è nessuna ombra e affermarlo è un’allusione denigratoria, ribadisco che ho agito sempre nella massima trasparenza e rispetto delle norme. L’aspettativa non retribuita, a differenza di quanto vogliono far credere gli esponenti di Forza Italia, è un istituto previsto dalla Legge, utilizzato a Benevento come a Milano, proprio per consentire ai funzionari che ricoprono incarichi pubblici di espletare a pieno il proprio mandato senza arrecare alcun danno all’Ente. Nessun raddoppio dello stipendio, ma indennità ordinaria che, come tutti sanno, è assistita dal contributo dello Stato come previsto dalla “Finanziaria Draghi”, e nessun danno alla Provincia che non dovrà più corrispondere alla sottoscritta nemmeno un euro. Se Rubano arriva a contestare anche un istituto introdotto dalla norma come l’aspettativa, presenti un disegno di legge in Parlamento e vedremo se i partiti, a cominciare dal suo, lo seguiranno. Quanto al Piano Urbanistico Comunale, cosi come recentemente spiegato in maniera magistrale e definitiva dal Vicesindaco, i piani e studi di settore propedeutici per l’approvazione del Puc , sono stati conferiti in applicazione del principio di alta competenza professionale a esperti i cui nominativi sono presenti nelle rispettive short-list e sono facilmente consultabili da chiunque perché pubblicati sull’Albo pretorio e su “Amministrazione trasparente”. Forza Italia la smetta con il becero populismo ed il moralismo presso terzi: se ravvisano irregolarità le denuncino, altrimenti le loro sono solo malevole illazioni. Il Puc sarà uno strumento moderno di riassetto intelligente della Città, di cui renderemo conto al Consiglio comunale, agli Ordini professionali, alle Associazioni di categoria, alla Città. Non di certo a Forza Italia che, ad oggi, non ha fatto pervenire ancora nessun contributo in materia ”.