Seconda giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che è ospite del Catania al Cibali-Massimino nel big-match valido per il debutto stagionale in trasferta. Gli Elefanti, dopo il pareggio a reti bianche all’esordio contro il Sorrento, vogliono presentarsi davanti al proprio pubblico con un buon risultato, alla luce anche della corposa campagna acquisti. Mister Toscano, quindi, schiera gli etnei col 3-4-2-1: c’è Sturaro a centrocampo, Lunetta il riferimento offensivo rossoazzurro. La Strega, reduce dal successo casalingo nel debutto in campionato contro la Cavese, affronta la prima trasferta stagionale contro un avversario non di poco conto. Mister Auteri schiera i sanniti con il 4-3-3: c’è Viviani titolare a centrocampo, nessuna sorpresa nella difesa e nell’attacco giallorosso.
PRIMO TEMPO. Comincia il big-match del Cibali-Massimino tra Catania e Benevento, con un’immediata occasione per gli Elefanti: sinistro a incrociare di Carpani dopo 43 secondi, la palla termina di pochissimo sul fondo alla sinistra di Nunziante. Risponde la Strega al terzo minuto: conclusione di Viviani dai 25-30 metri, ma il destro del numero 24 termina di poco sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte si fanno vedere in avanti i rossoazzurri, Lunetta di prova con il sinistro su una bella imbucata ma viene fermato provvidenzialmente da Capellini. Match molto vivace nei primi minuti, le squadre si affrontano a viso aperto senza alcun tipo di timore. Molto aggressivi i padroni di casa, gli ospiti al decimo vedono già Viviani e Acampora ammoniti. Scocca il 20esimo minuto di gioco al Cibali-Massimino, ritmi alti ma è il Catania a fare la partita con il Benevento che, costretto nella propria metà campo, prova ad arginare gli attacchi avversari e a colpire con verticalizzazioni veloci o contropiedi. Vantaggio dei siciliani al 23esimo: Lunetta va via a Capellini e conclude con il sinistro nell’area di rigore ma trova la risposta con i piedi di Nunziante, la palla arriva quindi sul destro dell’accorrente Carpani che, complice anche la deviazione di Viscardi, scarica in rete e porta avanti i suoi. Mezz’ora di gioco: etnei sempre aggressivi ma più in gestione del pallone, i sanniti invece faticano nel trovare trame offensive e gli attaccanti non riescono a entrare nel vivo delle azioni. Prova ad alzare il proprio baricentro la Strega ora, complice la superiorità numerica creata spesso da Acampora; gli Elefanti si difendono e sono abilissimi nell’affondare una volta recuperata palla. Sfiora il pari al 45esimo Lanini: cross a rimorchio di Lamesta dalla sinistra, il numero 10 giallorosso da poco dentro l’area non riesce a battere a rete con il destro.
SECONDO TEMPO. Doppio cambio all’intervallo per Mister Auteri: fuori Acampora e Lanini, dentro il nuovo acquisto Borello e Perlingieri. Prova ad attaccare il Benevento in questo avvio di ripresa, cercando di sfruttare anche la posizione ibrida del neo-entrato Borello; il Catania, invece, si difende ed è veloce nel gestire i contropiedi. Gli Elefanti troverebbero il raddoppio al 54esimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma c’era fuorigioco sia di Lunetta sia di Di Tacchio (autore del gol): l’arbitro annulla tutto, si resta sull’1-0. Prima sostituzione per Mister Toscano: Quaini rileva Anastasio, sarà Castellini a giocare da esterno sinistro. Occasione per la Strega al 56esimo: affondo dalla sinistra di Manconi dopo una bell’azione manovrata, Bethers respinge con il corpo il tiro-cross dalla linea di fondo del numero 9 giallorosso; poi Perlingieri conquista un corner, non sfruttato. Terzo cambio per i sanniti: esce l’ammonito Viviani, al suo posto Pinato. Sostituzione anche per i rossoazzurri, Stoppa rileva Lunetta. Occasionissima per il Benevento al 63esimo: conclusione con il destro di Talia dal vertice destro dell’area di rigore, palla che scheggia la traversa. Strega a un passo dal pareggio allo scoccare del 65esimo, tutto nasce da un contropiede di Lamesta: Borello con il destro da posizione non molto centrale trova una bella risposta di Bethers, poi Sturaro s’immola sulla linea sulla conclusione a botta sicura di Manconi e salva il risultato. E’ calato con il passare dei minuti il Catania, ora i giallorossi ne devono approfittare e per questo si riversano in attacco. Due cambi in casa etnea a 20′ dal 90esimo: fuori Sturaro e Carpani, dentro De Rose e Inglese. Ancora Benevento avanti al 73esimo: Perlingieri va alla conclusione con il mancino, leggermente deviato dal proprio marcatore, ma la sfera termina fuori di pochissimo. Attacca la Strega in questo finale, 10′ più recupero al 90esimo ma gli Elefanti sono compatti e non lasciano molti spazi: cross basso di Perlingieri per Manconi all’85esimo, destro alle stelle dell’ex Modena. Quarto cambio in casa giallorossa: scampoli più recupero per Starita, che subentra a Lamesta. Conclusione di Manconi dal limite su assist di Starita al 90esimo, murato; pochi secondi dopo ancora Manconi protagonista dal cuore dell’area di rigore, para a terra Bethers. Attaccano nel 5′ di recupero i sanniti, esponendosi anche ai contropiedi rossoazzurri, ma non trovano la via del pari e fanno registrare la prima sconfitta del campionato di Serie C 2024-25.
Il Benevento di Gaetano Auteri perde di misura al Cibali-Massimino contro il Catania, nella prima trasferta stagionale. La Strega, dopo la vittoria interna all’esordio contro la Cavese, resta quindi a 3 punti in classifica, ottava. I giallorossi torneranno in campo domenica 8 settembre alle 20:45 per la terza giornata di campionato contro il Potenza al Vigorito. Il Catania di Domenico Toscano, invece, continua la striscia positiva centrando il primo successo stagionale in campionato e salendo a quota 4 in classifica, terzo.
IL TABELLINO.
CATANIA (3-4-2-1): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Castellini (C); Guglielmotti, Sturaro (dal 25’s.t. De Rose), Di Tacchio, Anastasio (dal 10’s.t. Quaini); Luperini, Carpani (dal 25’s.t. Inglese); Lunetta (dal 17’s.t. Stoppa). A disposizione: Adamonis, Butano; Raimo, Allegra, Forti, Ciniero; Jiménez, D’Emilio, Corallo. All.: Domenico Toscano.
BENEVENTO (4-3-3): Nunziante; Berra (C), Capellini, Viscardi, Ferrara; Talia, Viviani (dal 16’s.t. Pinato), Acampora (dal 1’s.t. Borello); Lamesta (dal 43’s.t. Starita), Manconi, Lanini (dal 1’s.t. Perlingieri). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Avolio, Ciurleo, Oukhadda, Sena, Veltri; Pinato, Prisco; Starita. All.: Gaetano Auteri.
MARCATORI: 23’p.t. Carpani (C)
AMMONITI: 7’p.t. Viviani (B), 10’p.t. Acampora (B), 20’p.t. Anastasio (C), 15’s.t. Manconi (B), 30’s.t. Guglielmotti (C), 32’s.t. Bethers (C)
ESPULSI: /
RECUPERO: 1’p.t., 5’s.t.
ARBITRO: Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido. ASSISTENTI: Vittorio Consonni di Treviglio e Matteo Taverna di Bergamo. QUARTO UOMO: Alessandro Gervasi di Cosenza.