Milano, 11 set. (Adnkronos) – E’ pronto, solo a parole, all’estremo sacrificio, El Mahdi Tbitbi arrestato a Milano per istigazione a delinquere con finalità di terrorismo. Nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 28enne, nato in Marocco, il gip Lorenza Pasquinelli riporta l’origine dell’indagine – nata nel dicembre del 2023 da una denuncia dell’ex onorevole Daniele Capezzone destinatario di alcuni messaggi minatori sul proprio profilo Instagram – e di come il giovane ‘mujaheddin’ accelera il suo percorso di radicalizzazione verso l’estremismo islamico già nel marzo scorso.
Nel provvedimento sono elencati i messaggi deliranti e minacciosi nei confronti dei maggiori esponenti della politica nazionale – la premier Giorgia Meloni e il vicepremier Matteo Salvini e ancora i leader di partito Giuseppe Conte e Matteo Renzi – ma anche le parole social rivolte a Papa Francesco e il tentativo di mandare un video di alcune vittime palestinesi di un raid israeliano al primo ministro Netanyahu, al presidente Usa Biden e all’ex presidente Trump e ad altri leader mondiali. E sempre sui social, il mediatore culturale e interprete di arabo all’interno di comunità di accoglienza per minori stranieri, esprime il concetto del martirio: “Mi esploderò…io percorrerò questa strada fino alla morte…sono disposto a morire con i musulmani e i credenti”. Infine, nell’ultimo periodo, si dice pronto a supportare la causa palestinese.
Lo scorso 10 giugno, in un’intercettazione in lingua araba con sua madre, il 28enne fa presente di stare “vivendo momenti difficili” e di “pensare soltanto di andare a morire con i soldati…di andare a combattere in Palestina”. Solo di poche settimane fa l’attacco social ai Giochi olimpici di Parigi. Lo scorso 1 agosto, l’uomo pubblica su Facebook e Instagram un messaggio per chiedere ‘Stop Olimpiadi vergognose’, esprimendo così il suo disappunto per l’evento. Messaggio inviato a diverse personalità (istituzionali e non) sia del mondo occidentale che del mondo arabo, tra le quali il presidente americano Biden, l’ex cancelliera tedesca Merkel, il ministro Antonio Tajani, il calciatore Cristiano Ronaldo e associazioni pro Palestina.