La magnifica cornice del Teatro Romano di Benevento piena di storia, emozioni, luogo di arte e cultura, è stata propizia per un doppio incontro che rientra a pieno titolo nel lungo percorso di ricerca e di testimonianze de “La Musica a Benevento – I protagonisti”. Lo scrive l’autore della rubrica pubblicata da IL SANNIO QUOTIDIANO  ogni lunedì in edicola.
Si tratta di due amici, ottimi musicisti sanniti le cui strade da diversi anni si incrociano in occasione di grandi eventi.
Sto parlando dei maestri Emilio Mottola, componente del direttivo dell’Orchestra Filarmonica di Benevento, e di Luca Aquino uno tra i musicisti jazz italiani più apprezzati nel panorama internazionale al quale recentemente è stato conferito, al Teatro Comunale De La Salle, il Premio alla Carriera 2024, la Musica a Benevento – I protagonisti.
La prima curiosità è stata quella di tracciare un bilancio della X stagione dell’OFB con il Maestro Mottola e di comprendere il grado di soddisfazione.
“Lo eravamo a maggio quando abbiamo suonato l’ultima nota della nostra decima stagione invernale – che porta la firma del nostro incredibile direttore artistico Beatrice Rana – e lo siamo stati a settembre quando abbiamo chiuso lo spin-off estivo di appuntamenti en plein air. Dieci è un numero importante: abbiamo voluto osare per artisti coinvolti e per ricercatezza (mai fine a se stessa) dei programmi offerti; titoli che – siamo certi – la città ha ascoltato per la prima volta con noi e suonati da noi. Abbiamo cominciato con la quarta sinfonia di Mahler nel novembre 2023, guidati dal direttore musicale Michele Spotti e abbiamo terminato con la settima sinfonia di Dvorák a maggio 2024, due capolavori assoluti della letteratura sinfonica tout court, con il ritmo di un appuntamento al mese (a volte anche di più non contando la grande orchestra). Non parliamo poi della complicatissima musica per balletto della Boutique fantasque di O. Respighi su ‘suggestioni sonore’ di G. Rossini. Sarebbe riduttivo citare solo queste esecuzioni, e ci sembra altrettanto scorretto nominare solo parte dei direttori e solisti che hanno animato la proposta culturale del decennale: chi ci conosce sa già, chi non ci conosce non ci conoscerà attraverso questo mio “sproloquio” (ride). Seguiteci sui social per restare aggiornati sul presente, conoscere il futuro e rispolverare il passato.
All’amico Emilio Mottola ho chiesto anche di darmi una indicazione sul concerto preferito.
“Non sarebbe giusto sceglierne uno perché ad ognuno riserviamo la stessa dose di impegno e partecipazione emotiva degli altri, sia che si tratti di un concerto di un-popular music come può essere quello di gennaio che ci ha visti impegnati con la musica di Mendelssohn e Reinecke – con Silvia Careddu e Nicolò Jacopo Suppa – oppure di un concerto di popular music (penso al nostro omaggio estivo a Lucio Dalla). Certo, vorremmo lo stesso numero di persone sempre, ma bisogna imparare a conoscere le tendenze del pubblico, la coscienza uditiva collettiva e anche a guidarla, abituando l’uditorio a ciò che sta al di fuori dalla propria comfort zone. Il mio, in ogni caso, è stato quello di aprile (ride nuovamente) con la musica di Richard Strauss, la partecipazione di Elio in qualità di voce narrante, il testo di Maya Martini e la direzione di Riccardo Bisatti.
Siamo poi passati a parlare dei progetti futuri. “Siamo proficuamente impegnati nella programmazione della undicesima stagione concertistica, che si avvarrà ancora una volta della sapiente direzione artistica di Beatrice. Ricominceremo a dicembre con la nuova programmazione ed andremo avanti fino a maggio: un appuntamento al mese, come nella migliore tradizione consolidata dal momento della riapertura del Massimo cittadino. Proseguiremo sulla scia della più fattiva collaborazione con l’amministrazione comunale, rinsalderemo i rapporti con i nostri sponsor e le partnership con tutti coloro ci sono stati vicini e hanno contribuito affinché l’offerta fosse sempre eterogenea e valida. Nel frattempo ricarichiamo le pile e colgo l’occasione per invitare tutti a prendere parte alle repliche – alcune già annunciate, altre da ufficializzare – dei nostri spettacoli previste nei mesi di novembre e dicembre”.
Un abbraccio al Maestro Emilio Mottola che lascia il posto in questa rubrica al collega Luca Aquino (trombettista e compositore sannita), come dicevamo uno tra i musicisti jazz italiani più apprezzati nel panorama internazionale, che ha preso parte con entusiasmo al consolidato appuntamento “Let’s jazz”, in collaborazione con l’Orchestra filarmonica di Benevento, diretta dal Maestro Raffaele Tiseo (Premio alla carriera la Musica a Benevento – I protagonisti 2020), per l’occasione anche curatore degli arrangiamenti per grande ensemble.
Il concerto, mi racconta a tarda sera il M°Aquino, è stato incentrato sulla musica del nuovo album (Lunaria 2) che, insieme ai suoi amici e storici compagni di viaggi Giovanni Francesca alla chitarra, Marco Bardoscia al contrabbasso e Gianluca Brugnano alla batteria, ha proposto una nuova storia, con sue composizioni originali attraverso la rivisitazione di tre brani molto noti, quali “Can’t Help Falling in Love”, resa nota da Elvis Presley, “Ironic” di Alanis Morissette e “Nature Boy” di Eden Ahbez.
“Il mio quartetto Lunaria, dopo la pubblicazione del primo album, due anni dopo si sciolse. Forse perché, avendo suonato tanto, non avevamo più racconti interessanti da narrare. Non amo l’idea di band tenute in piedi solo per spegnere candeline. L’anno scorso poi, dopo Umbria Jazz ed una serata folle e divertente trascorsa insieme a Gianluca – mi confida Luca Aquino – ho avvertito che avremmo potuto scrivere un’altra piccola pagina di musica ed ora eccoci qua con nuove energie e nuova musica”.
Ci lasciamo con un abbraccio ricco di affetto e confidenziale con l’auspicio di poterci vedere quanto prima per parlare ancora di buona musica e di tanti interessanti progetti.
Anche i Maestri Emilio Mottola, Luca Aquino e l’Orchestra Filarmonica di Benevento faranno parte integrante delle pubblicazioni bibliografiche “La Musica a Benevento – I Protagonisti”, raccolta di articoli a firma di Enrico Salzano il cui primo volume sarà presentato nelle prossime settimane.

Enrico Salzano autore della rubrica “La Musica a Benevento – I protagonisti” pubblicata da IL SANNIO QUOTIDIANO  ogni lunedì in edicola.

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