Quinta giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che ospita il Foggia al Ciro Vigorito nel terzo match interno in campionato. La Strega, reduce dalle vittorie contro Potenza e Team Altamura, vuole continuare questo momento positivo anche in vista dell’insidioso turno infrasettimanale ormai prossimo. Mister Auteri schiera i sanniti con il 4-3-3, alla luce di alcune assenze: c’è Tosca al centro della difesa, Simonetti a centrocampo. Il Diavolo, invece, è reduce dal pareggio esterno a reti bianche contro il Latina ma arriva all’Ombra della Dormiente con la voglia di poter dire la propria nell’incontro odierno. Mister Brambilla, quindi, schiera i pugliesi con il 4-2-3-1: Vezzoni schierato dal 1′ in mazzo al campo, confermato Murano in avanti.
PRIMO TEMPO. Dopo un minuto di silenzio per ricordare la recente scomparsa di Totò Schillaci, comincia la sfida del Vigorito tra Benevento e Foggia. Subito in avanti la Strega: Lamesta penetra in area di rigore e calcia da posizione defilata, mura un difensore del Diavolo. Ancora giallorossi pericolosi al quinto: cross tagliente di Lamesta dalla destra sugli sviluppi di un corner, nulla di fatto. Vantaggio del Benevento al settimo minuto: su un calcio di punizione dalla trequarti, dopo un batti e ribatti in area di rigore, Oukhadda calcia con il destro e batte Perina per l’1-0 sannita. Sembra essere un 4-2-3-1 quello scelto da Mister Auteri, con Simonetti che agisce sull’esterno mancino e Manconi subito dietro Perlingieri. Si fanno vedere in avanti anche i rossoneri: angolo molto insidioso di Emmausso al 12esimo, che però non trova la deviazione vincente di Zunno. Doppio tentativo di Manconi nel giro di una manciata di secondi al 16esimo: prima il suo destro sul bel colpo di tacco di Perlingieri viene deviato in corner, poi sugli sviluppi del tiro dalla bandierina calcia alto. Raddoppia il Benevento al 17esimo: cross basso dalla sinistra di Simonetti proprio per l’accorrente Manconi che, dal cuore dell’area di rigore, da pochi passi non sbaglia. Conclusione di Talia dai 25metri al 21esimo, destro che si spegne sul fondo. Vicinissimi al gol del 2-1 i Diavoli: bell’imbucata per Murano che, scappato via a Tosca, calcia con il destro a botta sicura ma trova la deviazione provvidenziale di Berra in scivolata. Pochi secondi dopo ancora occasionissima per i rossoneri: Emmausso, lasciato solo in area, ha il tempo di stoppare il cross di Felicioli dalla sinistra e di prendere la mira con il destro, ma Nunziante in uscita è prodigioso; c’era comunque fuorigioco del terzino pugliese. Calcio di rigore per il Foggia al 25esimo, fallo ingenuo di Viscardi su Salines: dagli undici metri si presenta Emmausso, Nunziante si butta alla sua destra indovinando l’angolo e respinge il rigore. Un paio di proteste infruttuose da parte del Benevento nell’area ospite: prima Perlingieri lamenta un tocco di mano di Gargiulo sul suo destro, poi Viscardi un tocco falloso dopo un bel dribbling. Strega in avanti al 35esimo: grande apertura di Lamesta per Simonetti che, dal vertice sinistro dell’area di rigore, con un gran stop supera Salines ma non riesce a concludere efficacemente verso la porta di Perina. Ancora Diavolo pericoloso, ma i padroni di casa riescono a cavarsela. Qualche problema per Perlingieri, che sembra però in grado di proseguire. Sono tre i minuti di recupero nella prima frazione, tanto equilibrio e poche grandi occasioni in questa fase. Rossoneri pericolosi al 46esimo: bell’azione della formazione pugliese che si conclude con la sponda di Murano per Emmausso, il suo destro diretto all’angolino basso viene però deviato in corner da Nunziante. Occasione anche per i giallorossi al 48esimo: ci prova Manconi con il destro dal limite, palla fuori di un soffio.
SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Vigorito, nessun cambio per i due allenatori all’intervallo. Fiammata di Lamesta che va al cross basso, deviato in angolo da Camigliano al 48esimo. Gran destro dalla distanza di Manconi un minuto dopo, vola Perina che manda in corner. Palo del Foggia allo scoccare del 54esimo: sinistro al volo del solito Emmausso, il cui diagonale a incrociare trova però il palo alla sinistra di Nunziante. Possesso ora per il Benevento, alla ricerca del tris per chiudere qualsiasi tipo di discorso: ci prova Lamesta con un bel sinistro dal limite, palla di poco sul fondo. Ancora Strega pericolosa al 57esimo: imbucata di Manconi per Lamesta che, con il mancino e da posizione leggermente defilata, impegna Perina a una gran parata; c’era comunque fuorigioco del 73 giallorosso. Calcio di rigore per il Benevento al 60esimo, fallo di mano di Zunno sul colpo di testa di Perlingieri da corner; dagli undici metri si presenta Manconi, la cui trasformazione chirurgica all’angolino basso non lascia scampo a Perina e chiude l’incontro con una doppietta. Si alzano i decibel al Vigorito, i tifosi giallorossi continuano a incitare senza sosta la squadra di Mister Auteri. Primo cambio per i sanniti al 66esimo: Perlingieri lascia posto a Lanini. Tripla sostituzione, invece, per il Foggia di Mister Brambilla: Danzi, Ascione e Santaniello rilevano Felicioli, Orlando e Murano. Nuova conclusione di Manconi al 68esimo, questa volta con il sinistro: blocca a terra e senza difficoltà Perina. Altri due cambi in casa Benevento: dentro Starita e Viviani, fuori Simonetti e Prisco. Meno di 20′ al 90esimo, la Strega prova a mantenere il possesso del pallone senza rinunciare ad attaccare. Giallorossi in avanti al 75esimo: Lanini manda in porta Lamesta, l’ex Rimini da posizione defilata impegna Perina alla respinta con il destro. Attacca il Foggia al 78esimo e avrebbe anche una grande occasione, non sfruttata a dovere. Ancora Diavolo in avanti un minuto dopo: bella serpentina di Emmausso, murato sul più bello dall’ottimo intervento in scivolata di Tosca. Quarta sostituzione per gli ospiti: Mazzocco al posto di Gargiulo. Sul corner i rossoneri sfiorano nuovamente la via del gol, ma la palla non sembra proprio voler entrare. Ultimi due cambi, a 10′ dal triplice fischio, per Mister Auteri: fuori Oukhadda e Manconi, al loro posto Sena e Agazzi. Ultima sostituzione anche per i pugliesi: Carillo rileva Ercolani, vittima di crampi. Ultimi minuti di gioco al Vigorito, si attende solamente il triplice fischio dell’arbitro. Continua ad attaccare il Foggia nei 5′ di recupero: destro da fuori area di Emmausso sugli sviluppi di un corner, straordinario riflesso di Nunziante che alza nuovamente in angolo. Calcio di rigore per il Benevento al 94esimo: affondo personale di Lamesta che conquista il tiro dal dischetto; dagli undici metri si presenta però Lanini, che spiazza Perina e cala il poker.
Il Benevento di Gaetano Auteri vince 4-0 la prima delle tre partite in otto giorni e fa registrare il terzo successo consecutivo dopo le vittorie contro Potenza e Team Altamura. La Strega, grazie a questi tre punti e alla contemporanea sconfitta dell’Audace Cerignola per mano proprio del Potenza, balza in testa alla classifica con 12 punti, a +1 sul Picerno secondo. I giallorossi, ora, torneranno in campo per il turno infrasettimanale valido per la sesta giornata di campionato giovedì 26 settembre alle 20:45, per la sfida del Veneziani contro il Monopoli. Il Foggia di Mister Brambilla, invece, confermano un avvio non proprio ottimale in campionato e restano a quota 5, sedicesimi.
IL TABELLINO.
BENEVENTO (4-3-3): Nunziante; Oukhadda (dal 35’s.t. Sena), Berra (C), Tosca, Viscardi; Talia, Prisco (dal 24’s.t. Viviani), Simonetti (dal 24’s.t. Starita); Lamesta, Perlingieri (dal 21’s.t. Lanini), Manconi (dal 35’s.t. Agazzi). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Avolio, Ciurleo, Meccariello, Veltri; Carfora. All.: Gaetano Auteri.
FOGGIA (4-2-3-1): Perina; Salines (C), Ercolani (dal 40’s.t. Carillo), Camigliano, Felicioli (dal 21’s.t. Danzi); Gargiulo (dal 34’s.t. Mazzocco), Vezzoni; Orlando (dal 21’s.t. Ascione), Emmausso, Zunno; Murano (dal 21’s.t. Santaniello). A disposizione: De Simone, De Lucia; Silvestro; Tascone, Pazienza; Millico, Sarr. All.: Massimo Brambilla.
MARCATORI: 7’p.t. Oukhadda (B), 17’p.t. Manconi (B), 16’s.t. Manconi (B, rigore), 45+5° Lanini (B, rigore)
AMMONITI: 30’p.t. Salines (F), 33’p.t. Orlando (F), 31’s.t. Vezzoni (F), 41’s.t. Danzi (F)
ESPULSI: /
RECUPERO: 3’p.t., 5’s.t.
ARBITRO: Mattia Ubaldi della sezione di Roma 1. ASSISTENTI: Mario Chichi di Palermo e Marco Sicurello di Seregno. QUARTO UOMO: Mauro Gangi di Enna.

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