La delibera con cui la Giunta chiede di acquisire una consulenza legale esterna sul caso Santamaria coordinatore dell’Ambito Sociale è priva del parere di regolarità contabile e pertanto illegittima.
Abbiamo chiesto quindi al Sindaco di annullare l’atto, segnalando la questione anche all’Autorità Nazionale Anticorruzione ed alla Corte dei Conti.
Non si comprende comunque la necessità di acquisire un parere legale in ordine all’interpretazione di una normativa regionale per la quale la Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio Sanitarie della stessa Regione Campania si è già espressa in maniera univoca. Per quale ragione la Giunta Mastella decide di porre a carico delle risorse pubbliche un incarico legale esterno resta quindi un mistero.
Questo deliberato arriva, infatti, dopo la nostra richiesta di annullare la nomina di Gennaro Santamaria a coordinatore dell’Ambito B1 per assenza dei requisiti previsti dalla norma regionale.
Tale violazione è emersa a seguito della risposta trasmessa dall’Ufficio Legislativo del Presidente della Regione Campania all’interrogazione sul tema del consigliere regionale Luigi Abbate.
Se ad esprimersi è stato l’Ente che ha legiferato sulla materia, la Regione, quale incertezza interpretativa intende dirimere ora la Giunta Mastella con un parere legale pagato dai beneventani? Come se non bastasse, sempre per restare in tema di record che il Sindaco vanta costantemente, la delibera è anche priva della regolarità contabile.
Si ponga fine a questo sperpero di risorse pubbliche e si ripristini la legittimità degli atti amministrativi.
I consiglieri comunali di opposizione Giovanni De Lorenzo, Francesco Farese, Floriana Fioretti, Giovanna Megna, Angelo Miceli, Vincenzo Sguera e Maria Letizia Varricchio