Nel 2022 il secondo comma dell’articolo 9 ha inserito la tutela degli animali nella Costituzione.
Nel 2020 il Ministero dell’Ambiente con una delibera del 10 marzo ha stabilito i criteri per il mantenimento degli animali nei circhi e nelle mostre itineranti, e sono criteri molto precisi che si riferiscono allo spazio, alle condizioni, all’alimentazione e alle cure che ogni esemplare di diversa specie deve avere a disposizione.
Gli animali che vengono utilizzati nei circhi sono spesso appartenenti a specie esotiche non abituate al clima in cui vengono fatti vivere, inoltre sono costretti ad una vita in gabbia sia tra un’esibizione e l’altra sia durante i vari spostamenti. Specie che dovrebbero vivere nei loro habitat naturali, in libertà, invece costrette ad un’intera vita di coercizione e prigionia.
Non sappiamo se questo circo ottemperi a tutti i criteri descritti nella regolamentazione del Ministero dell’Ambiente ma sappiamo che certamente gli animali che si esibiscono sono tenuti in prigionia. Auspichiamo che il sindaco e le autorità competenti, ASL in primis, controllino autorizzazioni e fattive condizioni di vita in cui sono tenuti questi numerosi esemplari di specie diverse e che venga accertato che il loro benessere, almeno materiale, sia garantito.
Ricordiamo comunque al sindaco che a suo tempo abbiamo consegnato una petizione che chiedeva di non ospitare nel territorio comunale circhi che sfruttassero animali firmata anche da Europa verde, a cui era allegata una proposta di regolamento comunale che recepisce tutte le normative e le linee guida nazionali e comunitarie.
In definitiva ribadiamo la necessità di smettere di dare ospitalità a spettacoli basati sull’abuso di animali sia recependo una buona volta un regolamento definitivo sia applicando tutte le norme vigenti e gli opportuni controlli all’Imperial Royal Circus attualmente in città, a cominciare da eventuali manifesti abusivi che tappezzano la città.
Da parte nostra saremo pronti a verificare che tutto venga fatto nel rispetto di ogni normativa.
*Pina Fontanella
portavoce Europa Verde Benevento