Il Conservatorio di Benevento dà il via alla quinta edizione del Sannio Festival, un appuntamento dedicato alla promozione e valorizzazione della tradizione musicale partenopea. L’evento si svolgerà dal 25 al 27 ottobre 2024 presso il Teatro San Vittorino di Benevento, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Il Conservatorio “Nicola Sala” è l’unico al mondo a offrire corsi di laurea di primo e secondo livello dedicati alla canzone classica napoletana.
La rassegna propone un programma ricco che comprende masterclass, concerti e spettacoli dal vivo. Questi appuntamenti vedranno la partecipazione di interpreti di spicco della scena musicale partenopea, insieme a docenti e studenti del Conservatorio. Sotto l’organizzazione artistica del M° Luigi Ottaiano, il Festival rappresenta un’occasione unica per riscoprire e celebrare i capolavori della canzone napoletana, esplorandone i molteplici aspetti e le profonde radici culturali.
Il programma prenderà il via venerdì 25 ottobre alle ore 16 con una masterclass intitolata “I luoghi di Napoli e le sue canzoni: Surriento”, a cura di Emma Alterio, affiancata dal cantante Gianni Conte, dal pianista Luigi Cerra e dal chitarrista e mandolinista Cosimo Alterio. La giornata proseguirà alle ore 18 con un’altra masterclass intitolata “Vommero, Antignano e Arenella”, tenuta da Serena Di Palma, con la partecipazione della cantante Francesca Marini, Vincenzo Romano (voce e tammorra) e Giancarlo Vorzitelli (pianoforte). La serata si concluderà alle ore 20 con lo spettacolo “L’oro di Napoli”, scritto e diretto dal M° Luigi Ottaiano. L’esibizione vedrà protagonista l’Orchestra Stabile della Canzone Napoletana del Conservatorio di Musica “Nicola Sala” e un cast di cantanti composto da Carla Buonerba, Maria Antonietta Buono, Valerio Caiazzo, Greta Caiazzo, Vincenzo Correale, Serena Di Palma, Enzo Esposito, Vincenzo Romano e Rita Salvarezza. Le voci saranno accompagnate da Enza Pozzuto al flauto, Lorenzo De Lucia al clarinetto, Annalisa Palermo al mandolino, Sergio Prozzo alla mandola, Lorenzo Marino alla tromba, Francesco Gallo al sax tenore, Davide Luongo al trombone, Girolamo De Luca al pianoforte, Dario Mennella alla batteria e Simone De Simone al basso.
Sabato 26 ottobre, il Festival proseguirà alle ore 16 con una masterclass dedicata ai luoghi di “Capemonte, Santa Lucia e Lucianelle”, a cura di Sara Giglio, e “Castiellammare e Camaldule”, a cura di Enzo Esposito, con la partecipazione della cantante Teresa Rocco e di Gabriella De Carlo al pianoforte. Alle ore 18 sarà la volta di “Pusilleco”, a cura di Angela Civile e con la partecipazione del cantante Mario Maglione, di Serena Di Palma (voce) e di Gabriella De Carlo al pianoforte. La giornata si concluderà alle ore 20 con il prestigioso Premio Sergio Bruni, un riconoscimento speciale dedicato alla memoria del grande artista partenopeo.
Domenica 27 ottobre, ultima giornata del Festival, si aprirà alle ore 16:00 con una masterclass intitolata “Le canzoni della Scuola napoletana e dell’Opera buffa”, eseguita dagli allievi del biennio di Canto del Conservatorio. Gli studenti saranno diretti dal Maestro Girolamo De Luca, responsabile del progetto e direttore musicale, accompagnati da Lorenzo Marino alla chitarra e dallo stesso Girolamo De Luca al pianoforte. Alle ore 18 si terrà un’altra masterclass dedicata a “Margellina”, a cura di Enzo Altieri, e “Marechiaro”, a cura di Salvatore Esposito, con la partecipazione della cantante Fiorenza Calogero, di Ezio Lambiase (chitarra) e di Sabrina De Martino (fisarmonica).
La manifestazione si concluderà alle ore 20 con la finale del Sannio Festival della Canzone Napoletana Inedita. Ospite d’onore sarà Serena Di Palma, vincitrice dell’edizione 2023 del Festival con il brano “Vurria sentì”, di Di Lauro-Aterrano, accompagnata al pianoforte da Aniello Toricco.
Soddisfazione è stata espressa dal M° Giuseppe Ilario, Direttore del “Nicola Sala”, che ha dichiarato: “Essere l’unico Conservatorio al mondo a offrire corsi di laurea di primo e secondo livello dedicati alla canzone classica napoletana rappresenta per noi un’enorme responsabilità e un grande privilegio. Questo ci consente non solo di preservare un patrimonio culturale inestimabile, ma anche di formare artisti che sapranno dare nuova vita a questa tradizione, diffondendola a livello internazionale.”
Anche la Presidente del Conservatorio, Caterina Meglio, ha sottolineato l’alto valore formativo della manifestazione: “Il Sannio Festival è un evento che riesce a coniugare tradizione e innovazione, permettendo ai nostri giovani di confrontarsi con artisti di fama e di esplorare un repertorio che rappresenta autenticamente l’identità e l’anima culturale del nostro territorio.”