Undicesima giornata del campionato di Serie C 2024-25, Benevento ha battuto la Casertana al Ciro Vigorito nel derby valido per il sesto match interno in campionato. Comincia il derby padroni di casa subito a trazione offensiva, al secondo minuto sugli sviluppi di un corner Oukhadda cerca subito la botta con il destro dal limite, trova Simonetti che però non riesce a battere a rete. Al sesto grande giocata di Lamesta, che si accentra e prova il sinistro dalla distanza senza però trovare lo specchio. La Strega prova a fare la partita ma risulta in qualche occasione imprecisa negli ultimi 25 metri, i Falchetti invece si difendono con ordine e danno la sensazione di potersi rendere pericolosi in ripartenza. Al 18esimo entrano nell’impianto gli oltre 300 “tifosi” della Casertana armati di petardi e fumogeni, scagliati immediatamente verso il terreno di gioco: l’arbitro è costretto a interrompere la gara per circa cinque minuti, necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Occasione per il Benevento al 28esimo: gran botta con il sinistro di Prisco dai 20metri, Zanellati compie un autentico miracolo e alza la sfera in angolo. Ancora un tentativo da fuori un paio di minuti dopo, questa volta di Manconi, che però si spegne sul fondo. Al 31esimo Lamesta fa partire un mancino praticamente da metà campo che termina di poco sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte si fa vedere in avanti la Casertana: brutto errore di Capitan Berra che consegna la palla a Salomaa, quest’ultimo prova a servire Bakayoko a centro area ma è provvidenziale la chiusura in diagonale di Viscardi. Sugli sviluppi di un corner Talia fa partire un bel sinistro angolato, Zanellati si distende e concede un altro calcio d’angolo. Qualche errore di troppo per i giallorossi in una partita poco tecnica e molto agonistica, si va riposo a reti bianche. Nel secondo tempo subito un occasione per Perlingieri al terzo della ripresa, ma il numero 33 del Benevento è lezioso e non riesce a trovare spazio per concludere verso la porta. Occasione per la Casertana al 51esimo: grave errore di Tosca che, tutto solo, nel tentativo di liberare l’area liscia la sfera lanciando Paglino a tu per tu con Nunziante; bravissimo il portiere giallorosso a opporsi al sinistro da distanza ravvicinata. Sprint e palla in mezzo insidiosa di Lamesta al 75esimo, Zanellati si rifugia in angolo. Gol del Benevento al 76esimo: sugli sviluppi del corner, cross dalla destra di Lamesta per la zuccata vincente di Viviani, con la sfera che tocca il palo all’angolino destro dell’estremo difensore ospite ed entra in rete. Cerca il raddoppio ora la Strega: Acampora si fa servire da Lanini al 79esimo, ma il sinistro deviato del centrocampista partenopeo viene bloccato in presa plastica da Zanellati. Provano a chiuderla i sanniti all’85esimo: destro di Lanini dopo una progressione sull’out mancino, Kontek salva al limite dell’area piccola. Ci prova Viviani con il mancino dal limite dopo l’appoggio di Acampora, palla che termina di pochissimo sopra la traversa. La Strega si difende con le unghie e con i denti in un finale arrembante da parte dei Falchetti, sprecando anche un paio di contropiedi ma riesce a imporsi nel derby. La Strega, al quarto risultato utile di fila, conferma l’imbattibilità interna (sei gare e sei vittorie in campionato quest’anno al Vigorito) e la vetta della classifica con 25 punti. I giallorossi, ora, torneranno in campo per la dodicesima giornata nel turno infrasettimanale, in programma giovedì 31 ottobre allo Scida contro il Crotone. Il Benevento ha schierato : Nunziante; Oukhadda, Berra (C, dal 23’s.t. Capellini), Tosca, Viscardi (dal 1’s.t. Ferrara); Talia (dal 1’s.t. Acampora), Prisco; Lamesta, Manconi, Simonetti (dall’11’s.t. Viviani); Perlingieri (dall’11’s.t. Lanini). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Meccariello, Sena, Veltri; Agazzi; Borello, Carfora, Starita. All.: Gaetano Auteri.