Sette incontri, sette vittorie, 21 punti. È tra le mura amiche del Vigorito che la Strega ha posto le fondamenta per la conquista del primo posto, le basi per scavare il primo solco importante tra essa e le dirette concorrenti alla vittoria finale. Non ce ne vogliano, Monopoli Giugliano e Cerignola, ma non è certo da loro che il Benevento dovrà guardarsi le spalle. Ne siamo convinti.
Sette punti all’Avellino, nove al Catania, addirittura undici nei confronti del Trapani, alla 13° giornata sono già un distacco importante. Eppure non è stata la solita prestazione scintillante. Anzi, i gialllorossi hanno dovuto tirare fuori le unghie e mostrare i denti per avere ragione di una Turris rognosa.
Inizia ora un mese cruciale, quattro incontri che potranno…e ci fermiamo qui
LE PAGELLE
NUNZIANTE 7
Qualche indecisione sulle palle alte. Saracinesca tra i pali
OUKHADDA 7
Pendolino sulla fascia. In netta ripresa rispetto a Crotone
FERRARA 7
Suo il cross in occasione del pari. Tanta corsa. Preciso nelle chiusure
BERRA 6.5
Spesso impreciso. Ma quando c’è bisogno di spronare i compagni fa sentire la voce del capitano
CAPELLINI 6.5
Soffre la fisicità degli attaccanti. Finisce in crescendo imponendo la sua classe
PRISCO 6
Quasi sempre lucido. Geometrie pulite. Qualche volta si innamora troppo del pallone e crea inutili rischi
TALIA 6.5
Ruba palloni agli avversari e fa ripartire il gioco della sua squadra
LAMESTA 6.5
L’assist del gol vittoria. Quando parte è quasi inarrestabile ma stasera era raddoppiato, spesso triplicato
ACAMPORA 6
È appesantito. Non è ancora l’incursore che conosciamo. Impreciso al tiro
MANCONI 6.5
Alla sua prestazione manca soltanto la ciliegina sulla torta. Un palo e un gol divorato. Ma è troppo importante come collante tea centrocampo e attacco
PERLINGIERI 7.5
Il turno di riposo gli ha giovato. Doppietta d’autore. Il primo di testa, il secondo in diagonale all’angolino basso. Spietato
AUTERI 7
Il voto alto, perché in casa il suo Benevento è cattivo come una Strega. Lucido nei cambi, quando decide di alzare la muraglia nei minuti finali inserendo Tosca
SOSTITUZIONI
BORELLO 6
Ha bisogno di giocare. Ma ha voglia
TOSCA 6
Ripulisce l’area. Spazza via ogni pallone badando più al risultato che all’estetica
SIMONETTI 6.5
Subentra benissimo. Fa salire la squadra e pressa come un assatanato
VISCARDI 6
Sostituisce uno stremato Ferrara. Si piazza Mella sua zona a bloccare le giocate torresi
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