Quindicesima giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento che pareggia con l’Avellino al Ciro Vigorito 2-2 nel derby valido per l’ottava gara interna stagionale. Dopo un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strada, comincia il derby. Primo possesso in favore dei padroni di casa. Si fa vedere in avanti il Benevento al quarto d’ora: verticalizzazione di Oukhadda e sponda di Lanini per Manconi, che avanza in progressione verso l’area avversaria ma esagera nei dribbling e lamenta un fallo nel contrasto con l’avversario; per l’arbitro non c’è nulla. Tentativo anche di Patierno al diciottesimo, sul cross dalla destra di D’Ausilio: destro debole e impreciso appena dentro l’area di rigore che termina sul fondo. Occasionissima per la Strega al 25esimo: dopo un’azione manovrata Talia allarga per Oukhadda che penetra in area e, di sinistro, fa partire un sinistro che termine poco sopra la traversa della porta difesa da Iannarilli. Prova a farsi vedere in avanti anche l’Avellino due minuti dopo: su un cross dalla destra Patierno si coordina nel tentativo di mezza-rovesciata, Berra si oppone con il corpo sulla linea dell’area piccola e spazza. Bella palla di Talia, che conduce un contropiede magistrale e poi imbuca per Lanini allo scoccare del 32esimo: l’attaccante torinese viene fermato dall’intervento in scivolata di Rigione. Vantaggio del Benevento al 34esimo: cross dietro dalla sinistra di Simonetti per l’accorrente Manconi, il cui destro si stampa sul palo; sulla respinta, però, Lanini tutto solo è il più lesto di tutti in tap-in e non può proprio sbagliare. Pareggiano i Lupi al 37esimo: da corner, Frascatore di testa batte Nunziante nonostante il tentativo di respinta del portiere classe 2007. Pressing offensivo degli irpini, che passano in vantaggio al 40esimo: conclusione dal limite sporcata da Tosca, la palla prende una traiettoria strana e favorisce il guizzo di D’Ausilio; il guardalinee aveva alzato la bandierina del fuorigioco, ma dopo un dialogo con l’arbitro la rete viene convalidata.Nel recupero grande occasione per i giallorossi: Simonetti carica il destro da fuori, la palla scheggia la traversa. Nel secondo tempo subito in avanti il Benevento, che sfiora il pareggio al 47esimo: punizione di Lamesta dai 25metri, Iannarilli vola per togliere il sinistro del numero 73 da sotto l’incrocio dei pali. Biancoverdi pericolosi al 61esimo: da corner, Nunziante blocca senza problemi il colpo di testa di un attaccante avversario ma il suo rilancio veloce è totalmente fuori misura. Benevento in avanti al 63esimo: Manconi brucia in velocità Rigione e, da posizione leggermente defilata, prova a beffare Iannarilli sul primo palo, ma l’estremo difensore ospite respinge col piede. Pareggia il Benevento all’89esimo: cross basso di Starita dalla destra che Viviani, tutto solo nell’area piccola, deve solamente spingere la sfera in rete per consentire ai suoi di agguantare il pari. Forcing finale della Strega nei cinque minuti di recupero concessi, il Vigorito prova a trascinare i propri beniamini verso un’isperata vittoria: il risultato, però, non cambia. I giallorossi torneranno in campo sabato 23 novembre nella sfida esterna contro il Taranto, in programma alle ore 15:00.
Il Benevento ha schierato Nunziante; Oukhadda, Berra (C), Capellini, Tosca (dal 33’s.t. Ferrara); Talia, Prisco (dal 33’s.t. Viviani); Lamesta (dal 17’s.t. Starita), Manconi, Simonetti (dal 12’s.t. Acampora); Lanini (dal 17’s.t. Borello). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Ferrara, Meccariello, Sena, Veltri; Agazzi; Carfora, Francescotti. All.: Gaetano Auteri.