L’ editoriale del direttore Daniela Piesco
La Presidente del Consiglio non può continuare a mentire a ripetizione, spudoratamente, manipolando la realtà e lavorando per nascondere i fatti su cui i cittadini poi possono farsi un’idea. Non può avvalersi dei mezzi comunicativi che spettano a un Premier per far passare una propaganda che degrada i cittadini a un popolo di dementi creduloni.
Tralasciando il fatto che ad Atreju abbia chiaramente usato il futuro del verbo “funzionare” per i canili creati in Albania ammettendo quindi che allo stato attuale non funzionano e che si sono sprecati soldi pubblici su vane promesse di contenere il fenomeno migratorio che per giunta è aumentato è DOVEROSO IN QUESTA SEDE METTERE IN EVIDENZA L’ ENNESIMA BAGGIANATA SPARATA DALLA PREMIER .
AD ATREJU INFATTI HA DETTO CHE HA CREATO I CENTRI IN ALBANIA PER COMBATTERE LA MAFIA ( e tutti ad applaudire come dei poveri stupidi)
La relazione tra mafia e immigrazione è assai sfumata. È importante sottolineare che la mafia e altre organizzazioni criminali non sono direttamente causate dall’immigrazione.
Combattere l’immigrazione non risolve il problema della mafia, poiché le radici di queste organizzazioni sono spesso legate a fattori economici, sociali e politici più ampi, come la povertà, la corruzione e l’assenza di opportunità. Inoltre, le mafie possono anche sfruttare l’immigrazione per il traffico di esseri umani o per altre attività illecite.
Una strategia efficace per combattere la mafia deve includere politiche che affrontino le cause profonde della criminalità, promuovano l’integrazione sociale e l’accesso a opportunità legali per tutti, indipendentemente dal loro stato di immigrazione. La cooperazione tra le autorità, le comunità locali e le organizzazioni non governative è fondamentale per affrontare il problema in modo efficace.
I PROVVEDIMENTI INVECE DELL’ ABUSO D’UFFICIO ,DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA,IL TENTATIVO DI FAVORIRE LA SANITÀ PRIVATA A DISCAPITO DI QUELLA PUBBLICA,CANCELLARE IL SALARIO MINIMO PROPORRE DI AUMENTARE GLI STIPENDI AI PARLAMENTARI POSSONO INCREMENTARE LA MAFIA.
VI SPIEGO IL PERCHÉ
1 L’abolizione dell’abuso d’ufficio potrebbe ridurre gli strumenti di controllo e responsabilità per i pubblici ufficiali, creando potenziali spazi di manovra per pratiche illecite, inclusa la corruzione e l’infiltrazione mafiosa.
In particolare, l’assenza di strumenti giuridici adeguati per sanzionare comportamenti scorretti da parte dei funzionari pubblici potrebbe facilitare attività illecite. La mafia, infatti, spesso cerca di infiltrarsi nelle istituzioni e di corrompere funzionari per ottenere vantaggi. Se l’abuso d’ufficio non è più punito, potrebbero esserci meno deterrenti per comportamenti opportunistici o collusivi.
In sintesi, l’abolizione dell’abuso d’ufficio potrebbe anche creare una lacuna che la mafia e altre organizzazioni criminali potrebbero sfruttare.
2L’autonomia differenziata : In alcune regioni, soprattutto quelle già vulnerabili a fenomeni di criminalità organizzata, un aumento dell’autonomia potrebbe creare opportunità per la mafia di infiltrarsi ulteriormente nelle istituzioni locali e nella gestione dei fondi pubblici. La mafia, infatti, tende a prosperare in contesti in cui ci sono debolezze istituzionali, mancanza di controllo e trasparenza, e dove le risorse possono essere gestite senza un adeguato monitoraggio.
Se l’autonomia differenziata non è accompagnata da misure di controllo e trasparenza sufficienti, potrebbe quindi favorire la mafia, consentendo a gruppi criminali di esercitare maggiore influenza sulle decisioni politiche e sull’economia locale. È fondamentale che qualsiasi forma di autonomia sia accompagnata da un rafforzamento delle istituzioni e da misure di prevenzione contro la corruzione e l’infiltrazione mafiosa.
3 Il passaggio da un sistema sanitario pubblico a uno privato può creare delle condizioni che potrebbero favorire l’infiltrazione della mafia o di organizzazioni criminali. Ci sono diversi fattori da considerare:
Opacità e corruzione: Un sistema privato può essere meno trasparente rispetto a uno pubblico, creando opportunità per pratiche corrotte. La mafia può infiltrarsi nelle aziende sanitarie private, cercando di ottenere contratti o influenzare le decisioni.
Interessi economici: La sanità è un settore altamente profittevole. La presenza di grossi interessi economici può attrarre la mafia, che potrebbe cercare di controllare parte del mercato attraverso minacce o accordi illeciti.
Tagli ai servizi: Un sistema privato potrebbe portare a una riduzione della qualità dei servizi per aumentare i profitti. In situazioni di crisi, le organizzazioni mafiose potrebbero offrire “soluzioni” alternative, guadagnando consensi e legittimità tra la popolazione.
Accesso diseguale ai servizi: In un sistema privato, l’accesso alle cure può diventare una questione di reddito, portando a disparità che la mafia potrebbe sfruttare per guadagnare influenza nelle comunità più vulnerabili.
Mancanza di controllo pubblico: Se il sistema sanitario è gestito principalmente da attori privati, il controllo da parte delle autorità può essere ridotto, rendendo più difficile individuare e combattere attività illecite.
4 Cancellare il salario minimo potrebbe avere diverse conseguenze economiche e sociali, alcune delle quali potrebbero indirettamente favorire attività illecite, inclusa la mafia. Ecco alcuni punti che potrebbero essere considerati:
Sfruttamento del lavoro: Senza un salario minimo garantito, i lavoratori potrebbero essere più vulnerabili a forme di sfruttamento, come salari molto bassi o condizioni di lavoro precarie, che potrebbero rendere più facile per le organizzazioni mafiose reclutare mano d’opera a basso costo.
Concorrenza sleale: Le imprese che non rispettano i diritti dei lavoratori potrebbero avere un vantaggio competitivo rispetto a quelle che lo fanno. Questo potrebbe portare a una maggiore diffusione di pratiche lavorative illegali o borderline, creando un terreno fertile per l’influenza della mafia nel mercato.
Aumento della disoccupazione: L’assenza di un salario minimo potrebbe portare a una maggiore instabilità economica, aumentando la disoccupazione e spingendo le persone a cercare lavoro in contesti meno legali o a cedere a offerte di lavoro da parte della mafia.
Minore protezione legale: Senza il salario minimo, i diritti dei lavoratori potrebbero essere ulteriormente indeboliti, rendendo più difficile per i lavoratori denunciare abusi o sfruttamenti, anche da parte di organizzazioni mafiose.
Impatto sociale: La mancanza di un salario minimo potrebbe aumentare la povertà e le disuguaglianze sociali, condizioni che storicamente hanno alimentato l’attività mafiosa, poiché le persone vulnerabili possono essere più facilmente attratte da soluzioni illegali.
5 L’aumento degli stipendi ai parlamentari in un contesto di difficoltà economica per la popolazione può sollevare varie preoccupazioni, tra cui quella di un possibile favoreggiamento della mafia. Può sicuramente generare malcontento tra i cittadini, che lo percepiscono come un segno di disconnessione tra la classe politica e le difficoltà quotidiane della gente.
La mafia e altre organizzazioni criminali prosperano spesso in contesti di crisi e disuguaglianza sociale. Se i cittadini si sentono trascurati dalle istituzioni e dalle politiche pubbliche, potrebbero essere più vulnerabili all’influenza di tali organizzazioni, che talvolta si propongono come alternative alle istituzioni ufficiali.
Inoltre, un aumento degli stipendi potrebbe anche alimentare il sospetto che i politici siano più interessati ai propri interessi personali che a quelli della comunità, il che potrebbe portare a una perdita di fiducia nelle istituzioni. Una bassa fiducia nelle istituzioni può creare un terreno fertile per l’influenza della mafia, che spesso si inserisce in spazi lasciati vuoti dalla mancanza di efficacia e di legittimità delle istituzioni stesse.
In sintesi, un aumento degli stipendi può contribuire a un clima di sfiducia e di malcontento che facilita l’influenza di organizzazioni criminali. È fondamentale che le politiche salariali siano accompagnate da un impegno concreto per il benessere della popolazione e per il rafforzamento dello stato di diritto.
Basta bugie, basta imbrogli.
Italiani svegliatevi invece di applaudire lobotomizzati a chi vi sa solo urlare i in faccia becere falsità.
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