L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento, pur non volendo entrare nella querelle politica in corso, sente l’obbligo, di precisare e chiarire la propria posizione in merito a dichiarazioni riportate dalla stampa locale sulla presunta assenza del medico nello PSAUT/ AMBULANZA (i termini vengono equiparati come se fossero sinonimi) di Cerreto Sannita.
Tali dichiarazioni, minano la sicurezza e l’efficacia dell’operato degli infermieri a bordo delle ambulanze, in quanto, asserendo che:“l’assenza di un medico a bordo dell’ambulanza rende inefficace un servizio che dovrebbe garantire assistenza immediata e qualificata”, si infanga la reputazione dei professionisti infermieri coinvolti nella gestione delle emergenze pre-ospedaliere e si crea confusione tra i cittadini., alimentando paure ed allarmismi ingiustificati.
“C’è un bagaglio di competenze e un’equipe di sostegno, sempre, al fianco degli infermieri”; questo è il messaggio che dovrebbe essere trasmesso ai cittadini.
È fondamentale che alla popolazione venga spiegato che dietro l’intervento di ogni singolo professionista infermiere c’è un importante bagaglio di competenze professionali. Gli infermieri operano non solo con una solida preparazione clinica, ma anche in contatto diretto e continuo con la Centrale Operativa 118, ubicata presso l’AORN San Pio. Su ciascun intervento territoriale, infatti, è presente un medico a distanza, pronto ad intervenire tempestivamente qualora fosse necessario. Questo modello collaborativo, diffuso da numerosi anni su tutto il territorio nazionale, prevede una stretta cooperazione tra infermieri e medici ed è progettato per garantire che ogni emergenza venga gestita con la massima sicurezza e rapidità. Occorre anche precisare ai cittadini che il PSAUT di Cerreto Sannita non è, e non sarà sprovvisto di medico, e che ormai da ben due anni l’ambulanza presente su quel territorio interviene per le emergenze con l’infermiere a bordo.
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento ha avuto occasione di confrontarsi con i colleghi che operano nell’ambito dell’emergenza territoriale. Molti di loro confessano di avvertire un forte disagio di fronte a queste mendaci rappresentazioni riportate di recente. Non di rado, gli operatori che raggiungono chi ha bisogno di soccorso, sono accolti con atteggiamenti rabbiosi e aggressivi, che complicano ulteriormente il già delicato lavoro di assistenza sanitaria. Questo clima ostile è purtroppo il risultato diretto della disinformazione e della distorsione della realtà in atto. Appare doveroso, quindi, da parte di questo spett.le Ordine dichiarare che chi persegue in tali dichiarazioni danneggia la fiducia dei cittadini nelle Istituzioni Sanitarie e quindi tutto il Sistema Sanitario.
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento fa un APPELLO alla verità e alla responsabilità invitando i giornalisti, i politici, i sanitari ed i cittadini tutti, ad agire sempre nell’interesse Comune, lontano da interessi politico/ economici.
Siamo pronti a difendere il nostro operato e le nostre competenze e a far valere il nostro impegno quotidiano per la salute e la sicurezza della comunità.
Inoltre chiediamo alle istituzioni politiche di assumere una posizione chiara e di supportare tutti gli INFERMIERI, di tutelarli, di valorizzarli.
Vale certamente la pena, in occasioni come questa, ricordare che un’ambulanza priva di infermiere a bordo non viene neppure messa in moto.
La presidente OpiBn
Francesca Olivieri