Di Daniela Piesco 

La figura della Befana rappresenta un interessante punto di osservazione della società italiana odierna. Questa tradizione secolare, che fonde elementi pagani e cristiani, mantiene ancora oggi un forte valore simbolico e sociale, pur trovandosi in un contesto profondamente mutato.

In un’epoca caratterizzata da tensioni populiste e tendenze autoritarie, la Befana può essere letta come un peculiare contraltare culturale. Mentre il populismo tende a semplificare la realtà in schemi binari di bene/male, la Befana incarna una complessità archetipica: è una figura anziana ma energica, brutta nell’aspetto ma portatrice di doni, severa ma giusta. Questa ambivalenza sfida le categorizzazioni semplicistiche tipiche del pensiero autoritario.

Particolarmente significativo è il suo ruolo di “giudice” che premia i bambini buoni e punisce quelli cattivi con il carbone. In un’epoca in cui il merito viene spesso strumentalizzato politicamente, la Befana rappresenta una forma di “meritocrazia magica” che mantiene un elemento di mistero e fantasia, resistendo alla mercificazione totale delle relazioni sociali.

È interessante notare come questa tradizione sopravviva in un’Italia sempre più secolarizzata e digitalizzata. Forse proprio perché offre uno spazio di ritualità condivisa in un momento storico in cui le comunità tradizionali si stanno disgregando sotto la pressione dell’individualismo e della polarizzazione sociale.

La Befana può essere vista anche come figura di resistenza culturale: donna anziana e solitaria che vola controvento, rappresenta metaforicamente la resilienza delle tradizioni popolari di fronte all’omologazione culturale. Il fatto che una figura femminile anziana e “non conforme” agli standard estetici dominanti mantenga un ruolo così centrale nell’immaginario collettivo è significativo in un’epoca di crescente attenzione alle questioni di genere e rappresentazione.

Infine, in un periodo storico in cui il populismo tende a mitizzare un passato idealizzato, la Befana ci ricorda che le tradizioni autentiche sono sempre state caratterizzate da complessità e sfumature, resistenti a ogni tentativo di appropriazione ideologica.

Questa antica tradizione continua quindi a offrire spunti di riflessione sorprendentemente attuali sulla società contemporanea e sulle dinamiche di potere che la attraversano. La sua persistenza testimonia la capacità delle tradizioni popolari di rinnovarsi e mantenere un significato profondo anche in contesti storici molto diversi da quelli in cui sono nate.

Buona epifania a tutti .

pH : iStock senza royalty

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