Il prefetto Vittorio Rizzi è stato nominato nuovo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), succedendo all’ambasciatrice Elisabetta Belloni, che ha annunciato le sue dimissioni effettive dal 15 gennaio. La premier Giorgia Meloni ha descritto Rizzi come “un funzionario di prim’ordine” i cui “straordinari risultati operativi” sono apprezzati sia a livello nazionale che internazionale.
Una Carriera di Successo
Bolognese, 65 anni, Rizzi ha iniziato la sua carriera in Polizia nel 1988 come commissario, dopo una breve esperienza nel settore privato. La sua carriera è stata caratterizzata da numerosi successi, tra cui l’arresto dei terroristi responsabili della morte di Marco Biagi e quello di Angelo Stazzi, l’infermiere condannato all’ergastolo per la morte di alcuni anziani in una casa di riposo alle porte di Roma.
Un Profilo Accademico e Innovativo
Rizzi possiede due lauree, una in giurisprudenza alla Federico II di Napoli e una in scienze delle pubbliche amministrazioni a Catania. È titolare di cattedre di criminologia e sociologia del crimine presso prestigiose università italiane. È stato il primo a parlare di computer quantici nella Polizia di Stato, anticipando il boom dell’intelligenza artificiale.
Un Ruolo di Rilievo Internazionale
La carriera di Rizzi è culminata nel giugno 2023 con la nomina a vicedirettore con funzioni vicarie della Pubblica sicurezza su indicazione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Ha ricoperto incarichi internazionali di rilievo, tra cui direttore esecutivo dell’Europol e membro del Comitato Interministeriale per l’attuazione dei regolamenti Ue.
La Sfida al Dis
Ora, Rizzi si troverà alla guida del Dis, istituito dalla riforma del 2007 per coordinare le attività operative di Aise e Aisi, i bracci estero e interno dell’intelligence italiana. Dovrà attingere a tutte le sue capacità innovative e alla sua vasta esperienza per navigare tra politica, scenari internazionali, forze armate e di polizia, amministrazioni dello Stato, mondo accademico ed enti di ricerca pubblici e privati.
Le Dimissioni di Belloni
Elisabetta Belloni ha chiarito che la sua decisione di lasciare la guida del Dis non è stata presa “sbattendo la porta”. L’ambasciatrice ha espresso gratitudine per l’opportunità di aver servito il paese in un ruolo così cruciale e ha augurato a Rizzi il meglio nel suo nuovo incarico.
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