Un’importante celebrazione del Giubileo 2025 si prepara ad illuminare il panorama culturale e spirituale della città sannita. La Chiesa civica della Santissima Annunziata di Benevento, gioiello architettonico nel cuore del centro storico, aprirà le sue porte lunedì 27 gennaio alle ore 18:00 per un evento di straordinaria rilevanza artistica e teologica.
L’iniziativa, dal titolo evocativo “PORTA PATET, COR MAGIS: Testi, segni e teologia narrano il Giubileo”, rappresenta un ponte simbolico tra arte contemporanea e spiritualità, in perfetta sintonia con il messaggio universale dell’Anno Santo. La manifestazione, frutto della sinergia tra Eccellenzesannite.it e la prestigiosa Fondazione “Benedetto Bonazzi” ETS, si preannuncia come uno degli eventi più significativi nel calendario delle celebrazioni pre-giubilari.
Al centro dell’attenzione si collocano due opere d’arte di eccezionale valore simbolico e artistico. La prima è l’opera grafica “La speranza non delude” del Maestro Alfredo Verdile, artista che ha saputo tradurre in linguaggio visivo i profondi significati del Giubileo. L’opera si distingue per la sua capacità di interpretare i simboli sacri attraverso una chiave di lettura contemporanea, mantenendo intatta la profondità del messaggio spirituale. La scelta del titolo, “La speranza non delude”, risuona come un messaggio di fiducia e rinnovamento, perfettamente in linea con lo spirito giubilare.
Ad affiancare l’opera di Verdile, sarà esposta “Genesi”, una potente realizzazione in bronzo dell’artista Vincenzo Marsico. L’opera, che esplora il tema della creazione, si presenta come una riflessione materica sulla spiritualità, dove la solidità del bronzo si fa veicolo di messaggi eterni.
La presentazione in anteprima di queste opere rappresenta solo l’inizio di un percorso più ampio: entrambe le creazioni artistiche troveranno infatti la loro collocazione per l’ anno giubilare presso il Museo Diocesano di Benevento, andando ad arricchire in maniera significativa il già prestigioso patrimonio artistico-culturale della città. Questa scelta sottolinea l’importanza di creare un dialogo permanente tra arte contemporanea e tradizione religiosa.
La Chiesa della Santissima Annunziata, scelta come location per questa prima presentazione, non è solo una cornice prestigiosa ma diventa essa stessa parte integrante dell’evento, creando un dialogo suggestivo tra l’architettura sacra storica e le nuove espressioni dell’arte contemporanea.
L’evento si configura quindi come un momento di profonda riflessione culturale e spirituale, dove l’arte diventa strumento di mediazione tra il messaggio eterno della fede e la sensibilità contemporanea. La presenza di due artisti di tale calibro conferma il ruolo di Benevento come centro culturale di primaria importanza nel panorama meridionale, capace di proporre eventi di respiro nazionale che uniscono tradizione e innovazione.
L’iniziativa, che si preannuncia come un momento di grande richiamo per la comunità locale e non solo, rappresenta un’occasione unica per riflettere sul significato profondo del Giubileo attraverso il linguaggio universale dell’arte, in un percorso che unisce la contemplazione estetica alla riflessione spirituale.
