L’ editoriale del Direttore dell’ Eco di Milano e Provincia Roberto Fronzuti

Nel 1941, tre grandi italiani con forte vocazione europeista, scrivono il “manifesto di Ventotene”. Sono tre oppositori al fascismo: Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni.
Il manifesto è stato scritto dai tre antifascisti in carcere, dove erano stati rinchiusi dai seguaci di Benito Mussolini.
Il “manifesto di Ventotene” è un documento per la promozione dell’unità politica europea.
Commissario europeo dal 1970 al ’76, Altiero Spinelli è anche l’autore del progetto per l’Europa Federalista.
Per fronteggiare la tendenza dittatoriale incarnata da Putin, Xi Jinping e Trump, riassunta nell’editoriale de L’Eco del 15 gennaio, un’Europa unita anche politicamente è l’unica speranza per la sopravvivenza della democrazia nel mondo. Se escludiamo il Giappone, sul Pianeta c’è una graduale cancellazione delle nazioni che possono dirsi democratiche.
Con l’elezione di Trump a presidente, gli Usa sono caduti sotto la scure di un dittatore, ma al di là del personaggio entrato alla Casa Bianca, nel corso degli ultimi decenni, l’America ha messo insieme dati molto negativi: forte criminalità, carceri con milioni di detenuti, città con migliaia di morti ammazzati, uso diffuso delle armi e attentati. Il procuratore della Repubblica di Napoli Gratteri ha dichiarato che avrebbe paura se dovesse vivere negli Stati Uniti; detto dall’uomo che combatte la mafia è tutto dire.
La verità è che dobbiamo tenerci cara L’Europa, che dev’essere coesa politicamente e unita in una federazione di stati. Come Europa spendiamo per la difesa più della Cina; con un esercito europeo potremmo risparmiare e avere un forte scudo protettivo.
L’Europa deve come primo provvedimento eliminare il diritto di veto; impedire a Orban e al disturbatore di turno di rallentare i processi riformatori.
In questo momento, ci sono altri dieci paesi nella veste di candidati a entrare nell’Unione europea. È questo un dato di fatto importantissimo che ci dà la misura di come sia cresciuta l’Europa e di come il “sogno” dei firmatari del manifesto di Ventotene stia contagiando tutto il nostro continente. Sia di monito per i giovani: l’idea di Europa è nata in carcere, da tre intellettuali che non avevano commesso alcun reato. Il loro crimine era essersi opposti alla dittatura fascista. Cerchiamo di difenderci dai regimi; la libertà è come l’acqua. Ci si accorge di quanto sia preziosa, solo quando il rubinetto rimane a secco.

 

pH Pixabay senza royalty

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