Palermo, 11 feb. (Adnkronos) – “Vieni qua, posa questa telefono che ti insegno”. Così diceva Giuseppe Marano, uno dei 183 arrestati di oggi nel blitz antimafia di Palermo. E riferendosi a un altro arrestato, Paolo Suleman, reggente della famiglia di Corso dei Mille diceva al suo ‘allievo’: “Fai parlare a lui, man mano che vai camminando devi essere scaltro, umile, fai parlare sempre a lui, l’ultima versione è la sua”. E il giovane allievo rispondeva: “Certo”. Un’altra ‘lezione’ riguardava la riscossione del pizzo. Così diceva Marano al suo allievo: “Ora tu vieni con me e ti faccio vedere come si fa. Cammina dietro di me”. “Qua i piccioli ci vogliono, i picciuli. Cammina dietro a me. Sì, corri, corri”.

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