“Per i suoli oggetto dell’accordo di programma del campo da golf è stata presentata una Scia che prevede la coltivazione di broccoletti di rapa, frumento, avena e olive da olio. Alla luce di questo piano di sviluppo aziendale agricolo sono stati avviati anche interventi edili sull’area. Che fine ha fatto, allora, l’accordo di programma per il complesso turistico del campo da golf?”. È quanto dichiarano i consiglieri comunali di opposizione Giovanni De Lorenzo, Francesco Farese,  Floriana Fioretti, Giovanna Megna, Angelo Miceli e Maria Letizia Varricchio che annunciano la presentazione di un’interrogazione al Sindaco sull’argomento.

“A gennaio – spiegano gli esponenti di opposizione – avevamo presentato istanza di accesso agli atti per conoscere i titoli amministrativi con cui sono stati avviati i lavori in corso nella zona. Per ottenere questi documenti, come spesso accade, siamo stati costretti a segnalare il mancato rilascio al Prefetto. Dagli atti abbiamo rilevato che, per eseguire questi lavori, una società agricola ha presentato una scia per interventi pertinenti all’esercizio dell’attività agricola (demolizione di fabbricati, sistemazione degli invasi, realizzazione di viabilità interna).
Il piano di sviluppo, che consentirebbe questi lavori, riguarda un’area di circa 90 ettari. I terreni dichiarati dall’azienda agricola sono però tutte particelle inserite nell’accordo di programma approvato dal Consiglio Comunale per il campo da golf.
Sui medesimi suoli quindi una società stipula un accordo di programma con il Comune per la realizzazione di un complesso sportivo – turistico e contestualmente un’altra società presenta un piano di sviluppo di un’azienda agricola anche con una Scia per l’esecuzione di interventi edili.
Chiederemo quindi al Sindaco, attraverso un’interrogazione, di riferire in Consiglio per spiegare se l’Amministrazione ritiene legittimo e compatibile l’intervento agricolo con l’accordo di programma stipulato.
L’Amministrazione Mastella dovrà spiegare quali verifiche sono state effettuate al riguardo ma soprattutto se l’accordo di programma è da ritenersi ancora valido o se, come dichiarato nella Scia e nel piano di sviluppo aziendale, questi 90 ettari di terreni saranno destinati alla coltivazione di broccoletti di rapa, frumento duro, avena e olive da olio.
Delle due l’una – concludono Varricchio, Miceli, Megna, Fioretti, Farese e De Lorenzo- su quegli stessi terreni o si realizza il campo da golf o si coltivano broccoli e cereali per i quali si stanno eseguendo attualmente le opere edili”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.