Il gruppo consiliare d’opposizione “Nuova Cusano”, costituito dai consiglieri Marino Di Muzio, Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo, con interrogazione n. 17, pubblicataanche sulla pagina facebook del gruppo, ha portato all’attenzione del Sindaco di Cusano Mutri, per la terza volta dall’insediamento della nuova Amministrazione, alcune problematiche riguardanti il razionamento e l’inquinamento dell’acqua potabile.
Affermano i consiglieri: “un territorio come il nostro, ricco di sorgenti d’acqua e ambiente salubre, non dovrebbe avere di questi problemi, che invece per l’intero arco dell’anno ci rendono difficoltoso il viver quotidiano. Con le due interrogazioni precedenti, la n. 6 del 15/10/2024 e la n. 9 del 19 dicembre 2024 abbiamo rappresentato sull’argomento ‘inquinamento e razionalizzazione dell’acqua’ problematiche di vario genere le cui risposte del Sindaco non ci hanno pienamente soddisfatto tant’è che le soluzioni stentano ad arrivare. Con la terza interrogazione, infatti, la n. 17 del 27/02/2025, abbiamo segnalato una singolare situazione che vede, a quasi 3 mesi dalla sua ordinanza (n. 43 del 09/12/2024) di divieto all’uso potabile delle acque approvvigionate dalla sorgente “Orto Saccone 2” a servizio della frazione Civitella Licinio e contrade limitrofe, la mancanza di un’ordinanza di revoca e quindi, presumibilmente l’acqua è ancora inquinata. I cittadini, purtroppo, sono all’oscuro di ogni utile informazione in merito“.
Concludono quindi i Consiglieri: “Abbiamo altresì segnalato che stiamo riscontrando, da fine gennaio 2025, numerose proteste da parte di Cittadini che lamentano bruciori all’ingestione dell’acqua e prurito all’uso per l’igiene personale, nonché un forte odore di cloro. Oltre alle segnalazioni delle problematiche e alle richieste di informazioni in merito, abbiamo sollecitato rapide risoluzioni cosicché il diritto fondamentale e inalienabile dell’acqua possa essere garantito a tutti i cittadini Cusanesi”.
