“Nell’ultimo mese, dopo un ottimo inizio, stiamo purtroppo avendo difficoltà oggettive ad essere una squadra che si aiuti nel momento del bisogno e questo non va bene, perché non ci consente di essere granitici così come lo siamo stati fin dall’inizio del mio ciclo. Così scrive coach Gagliardi.
Dobbiamo tutti fare e dare qualcosa di più alla causa ed ognuno di noi, soprattutto nei momenti meno positivi, deve farsi un esame di coscienza e capire dove migliorare per poter essere utile alla squadra.
E’ mancato in questi ultimi match anche un approccio alla partita ‘famelico’ e piuttosto che essere consapevoli delle nostre capacità e potenzialità, si entra invece in campo sempre con la paura di sbagliare o di non essere all’altezza della partita. Questo comporta ovvie ricadute negative sull’autostima e, di conseguenza, sulla fiducia nella partita.
Sapevo che questo momento sarebbe potuto arrivare, anche in considerazione del fatto che tutti i ragazzi stanno provando ad assimilare nuove metodologie di lavoro che richiedono tempo. Abbiamo quindi bisogno di attraversare questo periodo di transizione affinché possa iniziare a vedersi il gioco che chiedo e, conseguentemente, un rendimento più costante. Abbiamo bisogno del sostegno di tutto l’ambiente che ci è vicino, degli appassionati, che spero già da domenica possano venire a sostenerci ad una partita che per noi è fondamentale per la ripresa della corsa verso quei traguardi importanti che, insieme alla società, ci siamo prefissati sin dal mio arrivo di raggiungere nel tempo “
