Roma 6 mar. (Adnkronos) – “Sulla scena internazionale prevalgono due protagonisti, Trump e quella che gli analisti chiamano Realpolitik. Sono loro, un uomo e un’idea di politica, ad aver piegato Zelensky in nome di una pace giusta che il mondo attende da tre anni. Zelensky ha dovuto cedere, ma anche per Putin si avvicina il momento della verità. L’alibi di un’Ucraina irriducibile che combatte ad oltranza contro l’invasore ora non c’è più. E così tocca a Putin dimostrare se abbia in mente un’idea di pace o semplicemente la resa dell’avversario, tema che coinvolge anche Trump”. Così nel suo editoriale il direttore del Giornale Radio Rai e di Rai Radio 1 Francesco Pionati.
“Ancora una volta, purtroppo, tutto passa sulla testa dell’Europa, che cerca di ritagliarsi un ruolo ma ancora non ci riesce – puntualizza Pionati – Pesano frammentazione, protagonismi, divergenze sul riarmo, invio di truppe di pace, difesa nucleare. Qualcosa si muove, ma troppe occasioni sono state sprecate per recuperare rapidamente un ruolo di primo piano nel mondo che cambia. Eppure bisogna provarci”.
