Hiroshima, 8 mar. (Adnkronos) – “Oggi l’architettura del disarmo e della non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti in atto. Minacce di ricorso agli ordigni nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante. Sono in gioco i destini dell’umanità. Trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati, si vagheggia persino di armare lo spazio extra atmosferico, sottraendolo ad una cooperazione pacifica a beneficio di tutti”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando ad Hiroshima l’Associazione dei sopravvissuti ai bombardamenti nucleari.
“Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l’esistenza di armamenti atomici di cui si sottolinea la portata cosiddetta limitata, controllabile, asseritamente circoscritta a singoli teatri di operazioni, e dunque -ha proseguito il Capo dello Stato- implicitamente suggerendo la loro accettabilità nell’ambito di guerre che si pretenderebbero locali”.
