Il tecnico del Crotone ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia del turno infrasettimanale contro il Benevento, valido per la trentunesima giornata di campionato.
Ecco, dunque, le parole di Emilio Longo a poco più di 24 ore dalla sfida tra giallorossi e rossoblù, in programma domani al Vigorito alle 20:45:
SULLA SFIDA CONTRO IL BENEVENTO: “Lo dico spesso, mi aspetto una gara con un alto indice di difficoltà soprattutto a livello mentale. Ieri sera abbiamo avuto la notizia del cambio tecnico, quando c’è un cambio tecnico ci sono sicuramente motivazioni diverse, nuove, soprattutto con un allenatore che conosceva già piazza e calciatori: ci sarà uno spirito di rivalsa importante. Dobbiamo continuare a fare bene e almeno pareggiare la motivazione degli avversari per poi provare a produrre in mezzo al campo le competenze tecnico-tattiche. Le partite infrasettimanali vivono di tensioni diverse, la squadra con l’atteggiamento migliore probabilmente avrà la meglio“.
SULL’ASSENZA DI DI PASQUALE E SUGLI INFORTUNATI: “Di Pasquale sconterà il turno di squalifica, possiamo dare una possibilità ad Armini che tanto bene aveva fatto nelle precedenti uscite. Da un lato sono scontento perché è importante dare continuità, dall’altro lato sono contento perché Armini ha testimoniato con i fatti e con le sua capacità di essere cresciuto e di essere determinati nei risultati raggiunti. Abbiamo anche Cocetta, che giorno dopo giorno sta crescendo e mi sta dimostrando di essere un giocatore importante. Anche lui col tempo riuscirà a mettersi in risalto. Sono fiducioso di poter recuperare Tumminello, almeno tra i convocabili. Turnover? Devo vedere come i ragazzi riescono ad assimilare i carichi e i postumi della partita scorsa“.
SULL’APPROCCIO DEL CROTONE: “Proveremo a fare la partita, di che tipo non lo decideremo solo noi. C’è un avversario in campo e una capacità di pressione dell’avversario. Vogliamo fare una partita alta, cercheremo di pressarli e fare una gara, ma ci sarà un confronto tecnico-tattico di valore assoluto. Servono motivazioni importanti, sarà bello affrontare questo ulteriore step di crescita: sarà un altro banco di prova per la squadra a livello di maturità“.
SUL CAMBIO MODULO: “Sono considerazioni che in questo momento hanno poco a che fare con la continuità tattica della squadra. Abbiamo 56 gol all’attivo come squadre, senza segnare un calcio di rigore: ne abbiamo avuto soltanto uno, e non abbiamo segnato. Siamo una squadra votata all’attacco, proviamo a fare un gol in più degli avversari. Il calcio deve produrre passione e la passione si produce con i gol. Crescendo con la fase offensiva probabilmente ripareremo ancora di più alla nostra fase difensiva“.
SUI TRE PUNTI E SULLA PRESTAZIONE: “Le due cose devono cominciare ad andare di pari passo. In questo momento la squadra se vuole fare un cammino lungo deve riuscire a fare prestazioni e risultato. Come idea mi auguro sempre di raggiungere i risultati attraverso le prestazioni, ma nella post-season il risultato sarà determinante. Così matureremo esperienze e potremmo diventare la squadra da battere“.
Foto: Profilo Facebook FC Crotone
