Pechino, 11 mar. (Adnkronos/Afp) – La Cina ha chiesto alla Corte penale internazionale (Cpi) di “evitare doppi standard” in relazione all’arresto dell’ex presidente filippino Rodrigo Duterte, sospettato di crimini contro l’umanità per la sua ‘guerra’ contro il traffico di droga. La Corte penale internazionale deve “esercitare i propri poteri con prudenza, in conformità con la legge, ed evitare politicizzazione e doppi standard”, ha affermato Mao Ning, portavoce del ministero degli Esteri cinese, durante una regolare conferenza stampa.