Un fine settimana di controlli serrati da parte dei Carabinieri per garantire sicurezza sulle strade e nei locali della movida nel Beneventano. L’operazione ha portato a una denuncia penale e una sanzione amministrativa per guida in stato di ebbrezza, oltre ad ammende per migliaia di euro per violazioni alle normative sul lavoro.
I militari della Stazione di San Giorgio del Sannio e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Benevento hanno presidiato le principali arterie stradali per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, con posti di controllo nelle zone più frequentate dalla movida a San Giorgio del Sannio e Benevento; a due giovani, sottoposti ad etilometro, è stata ritirata la patente, per uno dei due è scattata anche la denuncia penale per l’alto tasso alcolemico verificato.
Entrambi i casi evidenziano una tendenza alla sottovalutazione dei rischi della guida in stato di ebbrezza, un comportamento che continua a rappresentare una delle principali cause di incidenti stradali.
Nel mirino dei controlli anche i locali notturni e gli esercizi pubblici. I Carabinieri della Compagnia di Benevento, congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro del capoluogo, hanno effettuato controlli in alcuni locali di Benevento, frequentati dai giovani durante la movida.
In tale contesto, il titolare di un locale è stato denunciato per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Le irregolarità contestate comprendono:
Mancata sorveglianza sanitaria per alcuni dipendenti, non sottoposti alle previste visite mediche;
Omessa formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
Installazione non autorizzata di un sistema di videosorveglianza.
Le ammende elevate nei confronti del locale ammontano ad oltre 3.000 euro.
L’operazione s’inserisce in un più ampio piano di monitoraggio che i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento stanno portando avanti soprattutto nel fine settimana, nelle zone della movida, per contrastare fenomeni come la guida in stato di ebbrezza, lo spaccio di sostanze stupefacenti, il lavoro nero, le carenze nei locali in materia di sicurezza sul lavoro ed igienico-sanitarie.