Si sa che le esercitazioni militare notturne sono sempre un impegno difficile in quanto bisogna coordinare uomini spesso di reparti diversi, mezzi blindati o di supporto logistico. Quasi sempre vengono poi usati proiettili veri. Quattro anni fa, il 18 marzo 2021, nei pressi di Pordenone, precisamente nel poligono di Cellina Medura, accadde quello che venne ricordato come una delle più esilaranti operazioni militari dell’Italia del dopoguerra, seconda forse solo al manipolo di “rivoluzionari” che con un tanko costruito in garage, occupò nella notte fra l’8 ed il 9 maggio 1997 il campanile di Piazza san Marco a Venezia. A Cellina Medura un’autoblindo “Centauro” sparò almeno una cannonata in una direzione completamente sbagliata rispetto a quella concordata, centrando in pieno in pieno un allevamento di galline con conseguente strage di pennuti. Morale: un gigantesco barbecue di polli arrosto tipica delle scene da film comico sui tempi della leva, in cui spiccava la mitica figura del colonnello Rambaldo Buttiglione. La comicità dell’accaduto fu che nessuno dei militari si accorse dello sbaglio fin quando, al mattino successivo, il proprietario dell’azienda agricola, scopri’ il “pollicidio” causato dal fuoco maldestro. Il web all’epoca non si fece scappare l’occasione di commentare con ilarità quanto accaduto. “La Battaglia del Cellina”, con lo schieramento di truppe italiane guidate dal colonello Alessio Bacco, che spezzava nientepopodimenochè le reni al pollame guidato dalla gallina Rosita, definendo il conflitto come una “vittoria strategica italiana” costata ai polli la perdita di “12 galline a un muro”. Ma anche oggi il web, in una pagina Fb, ricorda quel comico evento condito dagli esilaranti commenti dei lettori, veri protagonisti dell’articolo con le loro freddure. Ve ne propongo qualcuna fra quelle che hanno suscitato nel sottoscritto risate a crepapelle:
– La battaglia di Poll Harbor
– Salvate il soldato AIA
– Le altre galline sono state catturate e messe in stato di arrosto
– Per sconfiggere le galline hanno dovuto sudare sodo
– Rosita all’assalto finale ha urlato: “ O gloria, o brodo”
– Il giorno dopo alla mensa ufficiali, polli arrosto stranamente freschissimi
– …..Da cui venne tratto il famoso film: “niente UOVO sul fronte Occidentale”
– Per le galline sopravvissute ed in fuga è stato emesso un mandato di cottura
– “Generale sopra la gallina, ci sta la notte crusca ed assassina…”
– All’Esercito piace vincere facile. Le galline erano combattenti AMADORIali
– Chissa’ se tra le galline morte c’era anche il pulcino Pio
– Generale mi sa che abbiamo fatto una frittata!
Tempo fa due comici attuali, Alessandro Siani e Maurizio Battista, dissero che il mestiere di comico era davvero difficile ed il comune cittadino poteva ergersi a comico in quanto bastava fare una passeggiata per le vie cittadine per scoprire quanta comicità ci fosse nel semplice chiacchiericcio della gente davanti alle situazioni di vita quotidiana. Confessarono che spesso prendevano spunti per i loro spettacoli da quanto ascoltato in giro per strada. Figuriamoci se oltre all’avere la battuta pronta per strada, si da’ la possibilità e soprattutto anche il tempo, a chiunque di commentare un evento letto su una pagina di giornale o sui social; viene fuori un mega Zelig delle proporzioni di uno Tsunami.
Nel caso della “battaglia del Cellina”, si può tranquillamente affermare che i commenti dei lettori sono stati davvero ….”ruspanti” !!
Scugnizzo69
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