Presentato il programma di arredo urbano della ceramica di Cerreto Sannita nel corso dell’annunciata Conferenza Stampa svoltasi questa mattina nella Sala Consiliare alla Rocca dei Rettori.
Il programma di valorizzazione della prestigiosa tradizione della ceramica sannita nasce da una cooperazione tra la Provincia e l’Associazione Italiana delle Città della Ceramica, nonché con il Comune, il Museo della Ceramica, il Centro Arte Contemporanea, l’Istituto della Secondaria Superiore Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita e con l’apporto anche di un privato, la Di Biase Marmi di Cusano Mutri, e con l’approvazione della Soprintendenza competente.
Dopo alcuni incontri con i vertici della Provincia, nel giugno 2024 il Sindaco di Cerreto Sannita, Giovanni Parente, e il Vice Presidente dell’Associazione Italiana delle Città della Ceramica, Lucio Rubano, con l’intento di avviare un percorso di valorizzazione della tradizione della produzione dell’artigianato artistico locale, richiesero la compartecipazione per un progetto di restauro di un imponente portale in ceramica collocato all’ingresso di Palazzo Sant’Agostino, allora una sorta di Centro Direzionale di Cerreto Sannita in quanto sede del Municipio, della Pretura, di un Ufficio locale delle Imposte Dirette, della Scuola Statale d’Arte e della Scuola Media. Il portale aveva un forte significato anche simbolico in quanto sulla pietra erano rappresentate le materie di insegnamento dell’Istituto del Museo artistico delle Ceramiche, cioè: ceramica, ebanisteria e tessitura, ovvero il cuore della tradizione d’artigianato locale.
Il progetto, sviluppato dall’Associazione Italiana Città della ceramica, nata nel 1999 per riunire le circa sessanta città italiane di antica tradizione artigianale della ceramica e riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha quindi ottenuto il sostegno e l’apporto della Provincia sannita, con l’Amministrazione presieduta da Nino Lombardi, impegnata nel sostegno alle eccellenze produttive del territorio nel rispetto della storia, della cultura, delle tradizioni locali. In questo ottica, si è voluto anche coinvolgere le Istituzioni scolastiche con i loro percorsi formativi e didattici.
Il ripristino del portale del Municipio a Palazzo Sant’Agostino, in pietra lavica smaltata a ceramica, vedrà contestualmente la nascita di un altro portale, alto oltre due metri, su recente disegno originale di Giovanna Civitillo, ex studentessa delle Scuole cerretesi, raffigurante anch’esso le tradizioni locali.
L’intero programma, come ha dichiarato Lucio Rubano, Vice Presidente dell’Associazione e delegato del Sindaco di Cerreto, sarà al più tardi ultimato entro l’inizio dell’Anno Scolastico 2025/2026.
Presentando il programma Rubano ha ricostruito la storia del pannello originario su Palazzo Sant’Agostino e l’impegno dell’Amministrazione Comunale e dell’Associazione nel ridare dignità ad una testimonianza così illustre della storia della Città. Rubano quindi ha ringraziato il Comune di Cerreto, la Provincia, il Museo d’Arte il Centro Arte Contemporanea di Cerreto Sannita con il Direttore Antonino Maddonni e l’Istituto Carafa – Giustiniani con la dirigente Giovanna Caraccio, il Soprintendente Mariano Nuzzo e le funzionarie Annamaria Romano, Sara Miele e Amalia Gioia, nonché la stessa Civitillo per l’impegno profuso nel progetto.
Il Dirigente della Provincia Nicola Boccalone, presente in Conferenza Stampa con il Responsabile della Rete Museale Alfonso Pacilio, ha quindi ricordato che il programma per l’Ente, sotto il profilo tecnico – amministrativo, si realizza in quanto si incrociano suoi profili operativi e competenze in materia di sviluppo socio-economico e di didattica e formazione.
La Vice Sindaco e delegata alle attività produttive Claudia Meglio, in rappresentanza del Sindaco Parente, ha ricordato il significato che la tradizione della ceramica riveste per Cerreto Sannita ed ha sottolineato la cooperazione anche del privato che, a titolo gratuito, interverrà per il successo del programma.
Giuseppe Zosch, Conservatore del Museo della Ceramica di Cerreto Sannita, ha sottolineato gli aspetti storici e artistici della tradizione della ceramica, ricordando che il programma costituisce si inserisce, nel contesto della formazione didattica e della stessa compiuta espressione della libertà artistica, nel recupero della manualità quale strumento creativo sulla materia.
La studentessa Giovanna Civitillo ha voluto delineare i contenuti della propria ispirazione artistica per il nuovo pannello nel quale emergono anche i contenuti innovativi della tradizione.
Il Presidente della Provincia Nino Lombardi, concludendo i lavori, ha ricordato il valore storico-artistico-commerciale della lavorazione della ceramica sul territorio sannita, che ha dato i natali a Nicola Giustiniani (1735-1812) ed ha sottolineato come il programma di valorizzazione di questa prestigiosa produzione di artigianato artistico vedrà partecipe a breve la Città di San Lorenzello, nel rispetto della tradizione storica. Lombardi ha voluto rimarcare come i valori culturali e storici connessi alla produzione della ceramica costituiscono uno dei fondamenti più rilevanti sui quali costruire le vie di sviluppo complessivo del territorio sannita.