Roma, 22 mar. (Adnkronos) – “Insieme con il Psi abbiamo costruito un anno fa la lista ‘Stati Uniti d’Europa’, di cui si capisce oggi l’importanza. Ed è una cooperazione, una collaborazione e un’intesa che vogliamo rafforzare in vista della definizione di una nuova area riformista nel quadro di un nuovo centrosinistra che serva al Paese”. Lo ha detto il senatore Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva, nell’intervento di saluto al nome di IV al congresso straordinario del Psi in corso a Napoli.
“L’afonia di Giorgia Meloni, presa tra dinamiche interne alla maggioranza filo putiniane e segnali da Washington che la stanno smentendo, è la riprova che questa destra sta finendo la benzina su un tema così cruciale come quello della politica estera e del ruolo dell’Italia nel mondo che cambia. Serve dunque una alternativa, che abbia un mastice in un nuovo europeismo come minimo comune denominatore, e spetta ai riformisti costruire una trama di proposte, pensieri, idee e suggestioni di come starci da Italiani nel prossimo futuro, per evitare marginalità e declino. La lunga , e a tratti penosa, stagione dei contrappunti, e dei velleitarismi a sinistra deve finire”.
“E lavorando insieme potremo riportare l’idea di un nuovo centrosinistra che finalmente sta dentro la modernità, anzi che strappa dalle mani della tecnodestra globale la bandiera della modernità senza rifugiarsi nell’empireo delle parole d’ordine d’annata. Su questo – ha concluso Borghi – Italia Viva è pronta a lavorare con tutti coloro che condividono questa prospettiva, iniziando da una cultura antica e solida come quella socialista che è una parte essenziale della storia politica dell’Italia”.
