Roma, 25 mar (Adnkronos) – “Oggi finalmente una voce maschile ha riscontrato che per secoli c’è stata una sorta di invisibilità delle donne, con l’attribuzione del solo cognome del padre. A tal riguardo la Corte ha usato parole chiare rispetto al diritto del figlio a una identità che rispecchi paritariamente entrambi i genitori”. Lo ha detto la vicepresidente dem del Senato e relatrice della legge sul doppio cognome Anna Rossomando.
“Per questo il Pd ha inserito tra le priorità proposte in capigruppo al presidente La Russa e in commissione, la discussione della legge sul doppio cognome. Gran parte del lavoro è stato già fatto in commissione, manca l’ultimo miglio per salutare almeno nominalmente la cultura patriarcale, come peraltro ha sottolineato la Corte. Ora ci aspettiamo un’ampia convergenza, anche della maggioranza, superando resistenze che comunque esistono”, aggiunge Rossomando.
